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Vecchio 24-08-2008, 14.08.24   #11
Ray
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
Devo dire che ho capito poco ma mi interessa molto e quindi cerco di sforzarmi e ragionarci sopra.
Se esiste l'Amore esiste anche il suo opposto che è? Il non amore o la paura? Se mettiamo che è il non amore vuol dire che basta mettere il non per avere il suo contrario ma non il suo opposto.
Contrario pare che sia contro l'aria andare contro corrente? Quindi andare contro qualcosa una tesi, un'idea dire il contrario. di ciò che afferma qualcuno.

Questo vale per il non materiale e anche per il materiale perchè basta dire armadio e non armadio, o esiste o non esiste questo mi pare di dire sia il contrario. Ma quando diciamo hai messo la maglietta al contrario vuol dire averla indossata rovesciata. quindi forse usiamo male le parole non so, forse bisognerebbe dire messa al rovescio anche quando è il davanti messo al posto del di dietro, oppure invertita. Mi sa che parliamo malissimo almeno io e mi confondo da sola.

Ritornando al discorso opposto vuol dire messo dall'altra parte oppure che sta di fronte, intatti la parola dice op posto come dire o sta qui o sta la, quindi in riferimento ad un posto o l'altro.
Complementare pare dire che è com-insieme plem-piena mentare-mente come dire che fa il pieno, che riempie insieme ad altro rendendo il tutto.

Tornando all'Amore il suo contrario sarebbe il non Amore il complementare del non amore è la paura e il suo opposto l'odio?
Perchè si odia quando si ha paura di qualcosa.

Per l'Amore invece complementare il coraggio e il suo opposto la pazienza?


Se prendiamo le stagioni che formano l'anno che è il tutto gli opposti sono estate-inverno primavera-autunno i coplementari diventano per l'estate la primavera e per l'inverno l'autunno una stagione calda e l'altra fredda. Che rendono pieno il ciclo stagionale e consecutivo.
In una giornata c'è il giorno e la notte che sono opposti ma esistono l'alba. il crepuscolo che sono intermedi e quindi complemantari?
Ray ha detto che se filtro il tutto la luce bianca con il rosso mi ritrovo il verde che è complemantare del rosso e viceversa, quindi seguendo il discorso del 36 dall'intero (definito 100) trattengo quel numero ed ho il suo complementare che è la differenza 64.
Ma come lo stabilisco l''intero e come lo trovo il complementare di ciò che non è numero o il tutto di un complementare?
Sono in alto mare
Hai ragione sugli opposti e hai fatto bene ad andare a vedere la parola... la sua origine dice molto. Opposto è posto davanti, di fronte. Quindi due opposti si possono "vedere"... stanno uno di fronte all'altro e questo mostra bene che non possono esistere da soli.
I contrari invece si escludono a vicenda, non possono essere opposti. Bello l'esempio della maglietta: se la metto al contrario non posso metterla alla dritta... o è così o è colà.

Il problema sta nel fatto che ci si sta ostinando a trovare per forza degli opposti, dei contrari e dei complemetari a qualsiasi cosa, mentre, come diceva Sole, non sempre ci sono. Dipende da cosa si sta guardando e da come lo si guarda.

Infatti Gris, la cosa dei numenri, se vai a rileggere quel che ho scritto, ho detto che 36 in se non ha complementari, 64 lo è solo se noi stabiliamo per qualche motivo un insieme di 100.
Ray non è connesso