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Vecchio 22-03-2010, 16.19.51   #23
Kael
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Citazione:
Originalmente inviato da Enoch Visualizza messaggio
Adamo era perfetto, ma dal punto di vista della sua esperienza era come un bambino.
Chi farebbe guidare ad un bambino una Ferrari ?
Quando Adamo avrebbe compiuto "la maggiore età", dimostrando di essere cresciuto e responsabile Dio gli avrebbe concesso di mangiare dall'albero della conoscenza, ampliando così il range della sua esperienza.
Qualcuno che è venuto dopo di Adamo riassunse il concetto con queste parole: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso".
Questo è il mio, semplice, logico ragionamento.
Questo è un punto chiave a mio avviso. La vera caduta è stata causata dall'aver disubbidito a Dio, o dall'aver mangiato il frutto?
Provando a ragionare un attimo insieme, si vede come le due cose siano strettamente connesse. L'uomo non avrebbe potuto disubbidire a Dio in nessun altro modo, dato che l'unica proibizione era appunto quella, così come non poteva mangiare il frutto senza disubbidire... E per mangiare il frutto la donna (la parte femminile, quella che accoglie) dovette ascoltare il serpente...

Tutto ciò mi porta a pensare che non c'era nessun tempo stabilito come dici tu, l'unico modo per attingere a quel frutto era dar retta al serpente. Se l'uomo non l'avesse fatto ancora adesso il frutto dell'albero del bene e del male gli sarebbe proibito. Del resto prova a pensarci, tuo figlio potrebbe veramente raggiungere la "maggiore età" se tu lo avessi messo in un mondo ovattato dove non avrebbe la possibilità di sbagliare mai, nemmeno una sola volta? Sbagliando s'impara, posso dire mille volte a un bambino che il fuoco scotta, ma finchè non ne farà esperienza lui stesso non conoscerà il fuoco, non potrà averne il minimo controllo...

E' importante anche il fatto che oltre ad albero della conoscenza sia chiamato anche albero del bene e del male. Non c'è conoscenza senza il male (così come senza il bene), non c'è conoscenza senza "caduta". Caduta che poi non simboleggia altro che uno spostamento di piano, da spirituale a più terreno, per fare esperienza della materia fin nelle sue viscere.



Citazione:
Mi spiace, ma Genesi dice chiaramente che Dio gli proibì di mangiare del frutto:

Il Signore Dio diede questo comando all'uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti».
Ma si Intendevo che non gli negò la possibilità di disubbidirgli.
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