Sto leggendo delle cose un pò "discriminanti"... allo stato attuale è vero che se uno si deve spaccare la schiena 14 ore al giorno
potrebbe dover dare priorità a cose più materiali che spirituali.... ma... se questo stesso individuo svolgendo il suo lavoro osserva, si osserva, si relaziona con i colleghi se vi sono oppure con l'ambiente (per esempio un contadino), se non pensa in continuo che non può comprare l'ultimo frigofonino (è l'ultima novità
scusate la battuta) ha le stesse possibilità (io dico di più e se volete ne parliamo) di quello che si gratta tutto il giorno solo leggendo libri, possibilità di evolversi.
Cioè in soldoni sembrerebbe da ciò che ho letto che se uno non è ricco non può evolversi... di fronte a Dio, alla salute, alla natura, alla morte siamo tutti uguali, o meglio non lo siamo ma non dipende da nulla esterno a noi il rapporto.
Daniele... Ermopoli nasce anche per portare avanti questi discorsi anche se può non sembrare forse dalle mie risposte, solo che mi piace volare con i piedi per terra (
strano compromesso eh...)
Faremo quello che è nelle nostre possibilità...
