trasformazione a meta' della vita
Per esigenze personali ho dovuto affrontare questo tema trattato da jung e junghiani.
Il tema mi sembra di grande interesse e utile sarebbe conoscere le immagini trasformative ricevute in dono,deo concedente, da altri che si sentono gia' trasformati.
Io credo di essere ancora nella fase depressiva anteriore.
Comunque andando con ordine ,jung dice che a circa meta' della vita ,dopo aver consumato '' ANIMUS'' ,la parte razionalle ,l'IO ,per costruire la casa o comprarla ,per avere qualche soldo in banca,lavorando e adattandoci all'ambiente sociale,fatto questo,rimane la riserva energetica inconscia costituita da ''ANIMA ''cioe' dalla parte femminile dell'uomo,il SE'.
Il se' a questo punto deve emergere ,pena l'atrofizzarsi della nostra esistenza e andare a formare la nuova imago di noi stessi ,perfettamente conforme pero' a quanto gia' potenzialmente esistente nella nostra natura ( nulla di piu' dunque si puo ottenere ;il fine ultimo e' diventare quello che si e').Il grado di sviluppo di questa imago dipende dalla nostra capacita' uscire dallo stato di crisi anteriore alla trasformazione.
La trasformazione si innesca attraverso un unico incontro con un'immagine trasformativa che puo' essere un simbolo religioso, un sogno, un trauma ,una persona che ci ha colpito. Il tutto sempre inconsciamente.
Da qui in poi fino alla fine della vita si dovrebbe vivere una nuova creativita' e pienezza di se' ed una piena sintonia tra l'io ed i propri archetipi.
Interessante la trasformazione a mezzo di una relazione intima( paziente /terapeuta o altro)il che' ci porta all'interpretazione in chiave psicologica fatta da jung delle tavole del rosarium philosophorum8 (si trovano anche su google)nelle quali ciascuno potra' scorgere il percorso della propria storia d'amore.
Il tema a me sembra attuale e bellissimo considerato .
,lo svilimento a cui ci costringe la vita oggi.quali le vostre immagini trasformative ?
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