Discussione: Visualizzazione
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Vecchio 28-02-2011, 10.16.13   #3
dafne
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Chiedo una cosa per vedere se ho capito.
Poniamo che la mia realtà non mi piace, poniamo che per una serie di motivi io non abbia avuto gli strumenti (soprattutto mentali) per cercare di modificarla o che le aspettative siano state talmente spropositate da avermi impedito di cogliere il cambiamento.
A quel punto mi sono rifugiata nel fantasticare (è un dato di fatto).

Possibile (certo) che il mondo della fantrasia abbia assolto a un compito di compensazione della realtà talmente funzionale da farmici rimanere invischiata.

Possibile quindi che abbia vissuto, pur vivendo, una vita fantasìca, una sorta di realtà parallela dove veniva filtrato tutto ciò che realmente accadeva. Ogni tanto forse passavo a un pò di immaginazione, quei momenti in cui ho preso qualche decisione importante e forse qualche momento di realtà c'è anche stato,breve ma lungo a sufficienza per scaraventarmi nel baratro della depressione e delle crisi esistenziali. Per forza che poi ho evitato la realtà come la peste, penso, perchè non ero (sono) assolutamente in grado di reggerla.

O meglio, diciamo che mi vien più automatico non farlo, perchè per reggerla affrontandola a piccoli pezzi, cioè permettendo alla fantasia alcuni spazi, si può. O forse cercando di vivere nell'immaginazione perlomeno, che è un approccio con una maggior presenza di noi se ho capito bene.

In realtà la visualizzazione l'ho usata per un periodo ma funzionava troppo bene evidentemente perchè col tempo me ne sono diomenticata

La domanda, posto che quanto scritto sopra non sia solo un parto osceno della mia fantasìa , è questa. In questo periodo ho trascurato lo studio della patente per una serie di motivi.
Questa serie di motivi sono sicuramente scuse ( ) e mi chiedevo se il continuare a pensare alla patente come qualcosa di possibile ma lontano, di difficile da relaizzare, di comodo da scordare non sia appunto una scivolata in quel fantasticare che mi fà vedere alla guida della macchina ma non mi fà vedere mentre passo l'esame

Se mi vedessi impegnata a studiare e passare l'esame sarebbe immaginazione si?
Mentre la visualizzazione mi porterebbe alla possibilità di verificare in modo virtuale quali sono gli stati d'animo che mi fregano mentre mi metto a studiare o a fare i quiz o a provare a guidare (o a non guidare, mannaggia a me)

Sarà una fesseria ma nelle tre percezioni ho la sensazione che percepisco la fantasia come meno faticosa, più gratificante mentre la visualizzazione mi mette nella posizione di provare anche quello che mi spiace, quello che vorrei evitare.

Ci vado vicino?

Spiegherebbe anche la fatica dei pensierichetipensano, perchè credo che ci sia relazione tra fantasia e chiacchiericcio mentale...
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