Discussione: Visualizzazione
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Vecchio 28-02-2011, 16.15.51   #8
griselda
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Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Ho spostato il thread, così ne possiamo parlare anche in generale.

Sono tre cose diverse ma connesse nel profondo: visualizzare, immaginare e fantasticare.

Nella visualizzazione c'è un "noi" fuori dalla scena che osserva anche il noi (insieme all'ambiente) immerso nella scena. E' ciò che comunemente, nel vivere ed in termini esoterici-spirituali, definiamo l'osservatore, in una situazione che però ha un grado di concretezza variabile.
Nell'immaginazione vediamo l'ambiente esterno a noi nella stessa maniera in cui nel comune vivere vediamo il mondo. Abbiamo meno coscienza di noi, praticamente l'abbiamo solo di ciò che di noi interagisce con il resto dell'ambiente. Corrisponde al vivere comune medio.
Il fantasticare è energia mentale che si avvale di un mondo (formato dalla stessa sostanza) senza regole se non le eventuali che si può auto imporre. In questo mondo è padrona di creare e disfare a piacimento senza limiti almeno fin quando non si consuma. Corrisponde grosso modo al nostro comune sogno.

Questi tre ambienti "virtuali" (con la definizione vera di virtuale, non quella che siamo abituati a pensare) non sono completamente stagni, nel vivere quotidiano e nel dormire passiamo spesso tra gli ultimi due, più raramente nel primo.

Ma che dici Uno? Ci stai dicendo che mentre camminiamo siamo spesso in uno stato immaginativo?

Già... quanto conosciamo della realtà e quanto immaginiamo continuamente, costantemente ed in qualsiasi situazione?

Perfino quando siamo nel primo stato, dell'osservatore diciamo, abbiamo una parte di noi che vive di e con l'immaginazione perchè non conosciamo tutto. La differenza con gli altri due stati è che in questo stato possiamo conoscere qualcosa interamente, nel secondo solo parzialmente, solo di quello che interagisce direttamente e con una certa forza, cioè che ci impressiona e nel terzo solo la parte di questa che si adatta, che è coerente con noi.

Da quello che ho scritto si evince che solo con un mix equilibrato delle tre cose si può veramente creare qualcosa ed influire sulla realtà. Il che però è più facile a dirsi che a farsi perchè la tentazione di appoggiarsi completamente al fantasticare è forte, ed è poi quello che la maggior parte delle persone fa... anche mentre cammina ed in special modo quando non è concentrata su qualcosa.
Non sono in grado di visuallizare.
Quando ci provo non ho nessun esito.

Immagino invece come default.

Mentre uso la fantasia per giocare con qualcosa che mi da piacere mentre mi usa quando ho paura di qualcosa

Sì può riuscire ad imparare a visualizzare?
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