Discussione: La Legge delle Ottave
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Vecchio 03-11-2011, 23.02.11   #26
Astral
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
In musica la dissonanza si dice che "sporca" il suono, in pratica è il nero armonico.
E' come dire che la facoltà dell'uomo è quella di sentire fino a due ottave e mezza. L'orecchio umano non è in grado di completare la terza ottava.
C'entra qualcosa con la terza dimensione? L'uomo si muove entro la terza dimensione o forse se sbaglio concetto dico fino all'uomo 3 ma non lo riesce a completare per oltrepassare nel 4, prima dovrebbe morire, incontrare quel settimo armonico inconcepibile per l'orecchio, che striderebbe moltissimo, come la morte.
Si è detto che la settima nota è la morte, e l'ottava il nuovo inizio. La serie armonica non arriva alla settima, cioè alla morte, è dissonante e l'orecchio non la percepisce... però c'è, forse ci attraversa passivamente, inconsapevolmente.
Anche per l'orecchio è una forzatura che richiede un surpluss di energia riuscire a percepire le dissonanze ed accettarle in una serie melodica.

Ciò che hai detto mi sembra un ipotesi azzardata. per i seguenti motivi...

1) Non si possono sentire più di due ottave? Ma se io suono su un pianoforte che ce ne sono 5 di ottave, le sento tutte e cinque, ma potrei completarle anche a mente.

2) Le dissonanze sono accettate male perchè noi occidentali e sopratutto noi italiani siamo abituati a certe melodie. Se prendi chi è nato con il jazz o gli afroamericani, per loro l'anomarlità sono proprio le note armoniche.
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