Discussione: Fast Food
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Vecchio 03-04-2007, 14.43.40   #21
Ray
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Originalmente inviato da Sole Visualizza messaggio
L'unica maniera è osservare cosa accade, come diceva gris, al proprio corpo ogni volta che lo usiamo. Possiamo così capire i suoi ritmi, quanto e quando ha bisogno di mangiare.
Si concordo. Le variabili soggettive sono troppe e l'unico modo è studiare come funzioniamo noi da soli.

Se avessimo voglia di sperimentare la cosa potremmo provare un modo insolito di mangiare... insolito perchè non ci siamo abituati, ma non per questo meno sano anzi.
Si tratta alla fin fine di "ascoltare il corpo". Poi man mano che si impara ci sono vari livelli di ascolto, un po' come la musica classica... ma tutto inizia dall'attenzione.

Se iniziamo con qualcosa di semplice, chessò una mela, potremmo sforzarci di mangiarla "con tutti noi stessi", prestando la massima attenzione a lei, alla consistenza, al sapore a che tipo di mela è (farinosa, succosa, dolce, acida ecc.) cercando di assaporare meglio che possiamo tutto e cercando anche di ascoltarla/ci in bocca in gola nello stomaco ecc.

Poi anche potremmo sforzarci di mangiarla lentamente, prendendosi qualche mezzo secondo tra un boccone e l'altro, sentire il retrogusto, la sensazione nell'esofago, nello stomaco e così via.

Alla fine della mela potremmo cercare di concentrarci sulle sensazioni successive... la soddisfazione, la sazietà o la fame restante o quel che c'è.

E' un sistema per iniziare ad ascoltarci e imparare qualcosina in più su sto corpo bistrattato, oltre che potremmo scoprire interi universi... in una mela.

Fatto questo potremmo fare altrettanto con un bigmac (o come si chiama) e notare le differenze...
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