Discussione: disordini alimentari
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Vecchio 18-04-2011, 17.51.38   #100
Edera
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Vorrei riprendere in mano un po' il mito.
Il libro prosegue con la trasformazione di Demetra.
Si reca da Helios, il dio del sole , infuriata a addolorata per il rapimento della figlia. Helios ammette la violenza dell'atto compiuto, ribadisce il consenso di Zeus e ricorda a Demetra la regalità e la dignità di Ade.
Quindi pur accogliendo il dolore della dea per ciò che è accaduto, cerca di mitigare la sua sofferenza, ma contemporaneamente la invita a riflettere sul rapitore e tenta di avvicinarla ad un altro punto di vista.
Dopo l'incontro con Helios, Demetra decide di non recarsi da Ade per chiedere la restituzione della figlia e riconosce nel rapimento la volontà di dio e degli dei che non opponendosi hanno accosentito.
Furiosa, decide di lasciare l'Olimpo e di scendere sulla terra assumendo un aspetto mortale. Trasformando il suo dolore in ira, è ora in grado di scegliere l'esperienza di un tipo di maternità diversa infatti assumerà l'aspetto di una balia anziana e si cimenterà di nuovo con la cura di un figlio.
Questo neonato, non suo, verrà nutrito diversamente da Kore, non più cibo e prati lussureggianti, stavolta Demetra deciderà di renderlo immortale sottoponendolo alla prova del fuoco. Esponendolo al pericolo Demetra dimostra di aver compreso la necessità di nutrire diversamente i figli e di esporli a eventi che possono apparire pericolosi ma che in realtà li forgiano affinchè non siano vulnerabili, infatti rimprovera la madre mortale del bambino che la sorprende durante il rito, accusandola di non riuscire a capire ciò che lei stessa ha dovuto sperimentare nella sua esperienza di maternità precedente.
E' come se Demetra sentisse la necessità di ampliare la funzione materna, non ridotta alla sola soddisfazione dei bisogni immediati dei figli, ma che preveda il male e cerchi, per quanto possibile di forgiare il figlio al male, di temprarlo e accettare che ogni figlio abbia le proprie caratteristiche che vanno curate, anche se non corrispondono a ciò che si desidera per lui.
Il compito più difficile per le madri quindi sembra essere proprio quello di accettare e favorire che il figlio, crescendo si separi e viva autonomamente la propria vita.

A questo punto Zeus riconoscerà le trasformazioni di Demetra e troverà il modo per farle riavere la figlia e contemporaneamente non fare perdere ad Ade la propria sposa.
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