Mi è capitatao in questi giorni di dormire poco e niente, per la verità crollo addormentando i bimbi poi mi sveglio dopo un'ora un'ora e mezza e faccio il giro di casa per sistemare..se riesco a sbloccarmi altrimenti vago come un fantasma in tondo e a vuoto...e mi addormento verso mattino.
Mi è capitato di star sveglia di notte perchè preoccupata ma questo stato assomiglia di più a quello che vivevo da adolescente, quando stavo bene di notte, sveglia e arzilla e m'incupivo di giorno (carica di sonno anche, ovviamente)
Stasera pensandoci mi sono sentita non tanto, come credevo, rasserenata dall'avvicinarsi della notte e del sonno..o meglio (vediamo se riesco a spiegarmi) la notte e il riposo li desidero fortemente ma è come se volessi impedirmi di dormire nel vano tentativo di non far arrivare il domani...
pazzesco se ci penso
Anche questo può rientrare nel campo dell'insonnia? o è un più generico disturbo del sonno?
Non so bene ma è come se volessi fermare tutto e tutti i miei movimenti ecc per non affrontare il futuro, mentre però la mente spazia e genera frustrazione perchè macina macina macina ma il corpo non riesce a..canalizzare tutta l'energia?
Insomma ho sonno, vorrei dormire, vorrei fare quelle due o tre cose necessrie ma non riesco a muovermi, a sbloccarmi, alla fine vado a letto, crollo per il tempo "fisiologico" e poi mi sveglio e inizio a pensare...come se pensando potessi allungare il tempo a mia disposizione prima della sveglia...