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Vecchio 07-08-2011, 18.53.56   #28
Astral
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Originalmente inviato da Faltea Visualizza messaggio


Una cosa non ho capito, perché parli proprio del '70?
No voglio uscire OT, in ogni caso se hai visto qualche mia discussione con Edera, quando parliamo del decadimento della musica e di certe arti, potrei dire che certe tradizioni o arti che si facevano prima sono rimaste più impresse, io non sono di quegli anni, ma facendo varie ricerche, sembra come (ma è un impressione) che si era sulla direzione giusta per il cambiamento, e poi ad un certo punto è come se c'è stato un vuoto, una falla...

Si è vero noi non dobbiamo giudicare chi non segue un percorso spirituale, pensando solo al nostro.
Tuttavia permettimi di dire che oggi ci sono per esempio molti giovani che sono spinti dall'approfondimento spirituale, ma non avendo la conoscenza magari indirizzano questo desiderio entrando in circoli come sette satanici o gruppi di dubbia spiritualità. E' vero poi che chi cerca trova, ma ad un certo punto ci vuole un aiuto. E' come se uno dice ad un obeso che chi vuole dimagrire veramente lo fa.

Dal mio punto di vista noto intorno un intorpidimento delle qualità culturali (che sono quelle che ti incuriosiscono, che stimolano la cultura e aumentano la civilità) spirituali (rapporto con Dio interiore o esteriore a seconda della tradizione) e morali.
Nel migliore dei casi Dio e tutto ciò che riguarda lui, è un beneficio del dubbio, la quale presenza o assenza è indifferente, e nel peggiore dei casi si deride o si offende Dio (bestemmia), le religioni (tutti bigotti) e i percorsi esoterici (tutti ladri o peggio).
Ne va che finchè ci sono questi ostacoli che spesso sono culturali, veramente pochi approfondiranno, il che di certo non va a vantaggio dell'evoluzione globale.
Uno che raggiunge l'illuminazione deve tenerlo per se?
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