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Vecchio 02-05-2008, 19.48.14   #6
RedWitch
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Originalmente inviato da Uno
Posto che è prima più importante "accumulare" più coscienza possibile su una determinata cosa, fino a prenderne piena coscienza appunto.... come si fa e come si trasforma poi in consapevolezza?
Citazione:
Originalmente inviato da Shanti Visualizza messaggio
Penso che c'entri il ricordo: nel momento in cui capita ne prendiamo coscienza, se siamo consapevoli di qualcosa, se sappiamo già com'è, forse è perchè in qualche modo ne abbiamo memoria.
Anche io lo vedo connesso al ricordo e al ricordo di sè.. se vivessimo coscientemente ogni esperienza, ogni momento della nostra vita non avremmo bisogno di ripeterle credo, una volta fatte "nostre" , "archiviate" certe esperienze non si ripresentano più, o se si ripresentano non rappresentano un problema, non ci lasciamo parti di noi..

Nel momento in cui riusciamo ad "archiviare" ciò che viviamo ne diventiamo consapevoli (con la ricapitolazione o, riuscendoci stando svegli e presenti) ?

Poi.. posto che non possiamo vivere tutto il ventaglio di esperienze possibili, è comunque possibile diventare consapevoli di cose che non si sono mai vissute direttamente? Di cose che esistono solo in potenza? Riuscire quindi ad accumulare prima coscienza su una cosa che stiamo vivendo, e nel contempo delle sue infinite sfumature?
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