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Vecchio 04-08-2009, 11.44.47   #4
Uno
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Tuttavia è inevitabile pensare a "se c'è un oltre" anche prma di averne sconfitto la paura. Anzi, è proprio perchè non si è sconfitta che ci si pensa.
Credo che tra le sfumature che citi, compresa tra la depressione e le teorie della sopravvivenza senza coscienza (anche con una coscienza parziale del fatto che si deve morire), ci possa essere la condizione del ricercatore che è disposto a fare una certa fatica per una speranza di un oltre. Ma spesso, almeno in una certa misura, è un altro modo di cercare di fuggire dalla morte.


Non spesso e non in una certa misura, è solo un'altro modo per cercare di sfuggirla. Nella metafora dell'alcolista è pensare alla vita che potraìà fare dopo quando smetterà di bere, ma continuando a pensare che non è realmente un alcolizzato, si sente solo uno che beve qualche goccetto.Ma allora perchè pensa a quando non berrà più se anche pensa di non bere smodatamente già ora?
Perchè pensare al dopo la morte se già ora ti sembra una cosa sorpassabile in qualche maniera? Comunque non servirebbe pensarci o prepararti... anche se lo fai per sentito dire non ne sentirai comunque la pressione... tanto hai già la speranza che ci sia qualcosa dopo.
Poi, non meno importante, entra in gioco la brama. Se già solo tirare con l'arco riesce meglio mirando ma senza l'aspettativa del centro, figuriamoci una "cosetta" così...
Quote:


Tu dici che solo dopo aver sconfitto la sua paura, e quindi non solo dopo aver davvero compreso la sua ineluttabilità, si può pensare (oggettivamente?) ad un oltre. Come dire che dopo aver accettato la certezza della morte si può esplorare la possibilità di non finire con essa?
Le due cose coincidono, quando hai pienamente compreso (preso totalmente coscienza dell'ineluttabilità della morte ne hai anche perso la paura, non parlo della paura "a pelle", quella rimarrà sempre a vari livelli, parlo della paura profonda. Del resto se comprendi pienamente che non hai potere in tal senso ti arrendi (la famosa resa che agisce su più livelli). Finchè speri di svicolare in qualche modo, anche se la speranza è remota, non ne prendi piena coscienza, se non della morte stessa (quello è un'altro affare, successivo) almeno della sua ineluttabilità, ne avrai paura anche se non lo ammetti neanche con te stesso.
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