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Originalmente inviato da cassandra
Io parlavo di pannelli solari preferibilmente vetrati o sottovuoto e non fotovoltaici (detto tra noi...non sapevo neanche che esistevano  ),approfondendo un po... in pratica il 1°trasforma i raggi solari in energia termica e successivamente in elettrica,(con questo sistema mi pare che i vantaggi ci siano...)anche se come osservava Red costano cari ...
Il 2°converte l'energia solare direttamente in elettricita'attraverso un effetto fotovoltaico ...è questo passaggio mi fa pensare a qualcosa di nocivo per l'ambiente e per noi...
Cmq approfondisco ancora...la prossima volta mi sa che è meglio farlo prima pero'...  |
Che io sappia la differenza è che i primi producono o aiutano la produzione di acqua calda, sia sanitaria (per lavarsi) che per riscaldamento, i secondi come hai scritto tu.
Anche a me risulta che i primi abbiano una resa decente e nel tempo possano ammortizzare i costi dell'impianto, sui secondi non ne sono poi così convinto.
La differenza principale sta, oltre che nella tecnologia e nei costi intrinsechi di essa, che nel primo caso gestisci completamente la cosa, tu hai la tua solita caldaia, se riesci con il pannello sul tetto anche in pieno inverno a riscaldare l'acqua di un grado il tutto si tradurrà in risparmio, che nei momenti più caldi diventa più consistente.
Con la produzione diretta di energia elettrica il discorso cambia, se le cose non sono cambiate, non è che in Italia io possa produrre energia elettrica come voglio, la cosa è affare di stato, nonchè monopolio.
Quindi devo sottostare a delle regole, nel caso dei pannelli fotovoltaici teoricamente se ci sono dei momenti in cui producono energia non utilizzata da me, il surplus viene assorbito dall'enel che teoricamente lo "paga" dandomi altra energia quando il mio pannello è inservibile (es. di notte).
Io ho avuto strane esperienze già con i contatori normali, poi quelli nuovi elettronici hanno sollevato altri dubbi... immagino se fosse "doppio" cioè a calcolare oltre il debito pure il credito....
insomma in sostanza non vorrei sobbarcarmi una spesa di migliaia di euro che magari nel ciclo di vita dell'apparecchiatura non arrivo ad ammortizzare e poi produrre energia per l'enel quasi gratis.