Ieri ho incontrato una persona incredibile, una di quelle persone che se anche transitano velocemente nella vita lasciano un segno indelebile. Il dott. Victor Dimitri.
In realtā di fronte a questo post bianco da riempire le parole sfumano perchč č difficile rendere le sensazioni, la stranissima sensazione di comprensione vissuta.
Il dott. Dimitri mi ha secificato subito che lui opera nella chirologia e non nella chiromanzia, non dovevo quindi aspettarmi divinazione per il futuro,la mia č filosofia, mi ha detto e nel suo filosofeggiare mi ha raccontato cose di me che quasi neanche l'astrologa aveva visto.
82 anni portati con la leggerezza dei 60 e uno sguardo attento e profondo che non lasciava adito a dubbi. E soprattutto la totale mancanza di quella che io chiamo "presunzione della conoscenza", un parlare mite sicuro ma non altezzoso.
Per un momento sono stata tentata di scrivere alcune delle cose che mi ha detto ma quello l'ho fatto nel mio quaderno, qui voglio registrare la sensazione di pace e di quiete che mi sono portata via, la sensazione che il mio tanto chiedere, cercare, impazzire da astrologhe e iridologhe alla fine mi ha portato a smettere, a smettere di cercare fuori, a proiettarmi sugli altri a cercare gli altri e come una magia ecco che una mia mail lanciata in mezzo a un milione riceve risposta il giorno dopo e la settimana dopo sono da lui.
E lui mi ha messo in mano il filo della matassa e mi ha indicato il labirinto, adesso tocca ancora e solo a me ma non posso dimenticare la sua frase "smetti di cercare la fortuna, o di pensare che gli altri hanno fortuna, non chiamarla o lei non verrā mai, la fortuna fugge chi la cerca."
Ah, che boccata d'ossigeno, anche quando mi ha fatto vedere i miei difetti lo ha fatto dandomi dei consigli.
Forse ero finalmente pronta per accoglierli.
