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Vecchio 24-12-2007, 20.19.07   #13
Uno
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Originalmente inviato da centomila Visualizza messaggio
Ti chiederei di spiegarmi questa via di mezzo perchè io non la vedo.

Infatti, quando dormo, la mia barba cresce lo stesso ed infatti, la mattina, "devo" radermi.
le alternative proposte erano due, una che percepisco e una che non percepisco il movimento e quindi il tempo etc... cioè la vita e l'esistenza
(il dormire non è proprio un esempio finito, perchè anche se senza coscienza di veglia comune il corpo percepisce la barba che cresce, se passano dei mesi magari può fargli prurito)

nel primo caso tutto si muove, anche se sta immobile, (l'immobilità assoluta non esiste nel creato) nel secondo caso io mi fermo, non percepisco più nulla quindi per me il mondo, il tempo etc... è tutto fermo, non c'è vita, non c'è esistenza.
Per me però, sia chiaro... per qualsiasi altra cosa che esiste, (esistenza significa emersione, propagazione... movimento da qualcosa che è stabile, fermo, bloccato) la vita c'è, c'è il tempo e il movimento.....
Per questo quando sento qualcuno che afferma che il tempo non esiste che è un'illusione chiedo se è morto.

La via di mezzo è poter sospendere (sospendere non terminare, qualcosa sulla sospensione abbiamo scritto, ma è da espandere) il pensiero, il movimento, l'azione e sperimentare comunque la creazione, l'esistere, il tempo etc...
è un pò un'altra chiave di lettura del: " Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto", cioè se io non mi muovo verso l'Universo per esperire, se comunque non mi annichilisco, l'Universo verrà verso di me.
In sostanza è un'altro modo per dire la stessa cosa di cui stiamo parlando nel 3d Climaterio la sospensione senza chiudere la percezione è equivalente del desiderio puro.

Questo non è ancora un fine, è sempre un mezzo, che sia ai livelli minimi che possiamo tenere nella vita comune, ad un livello medio, medio/alto raggiungibile in meditazione, fino al massimo che in oriente è chiamato samadhi e da noi estasi (hanno sfumature diverse, perchè lo stato d'animo di partenza è diverso).
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