Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-10-2011, 13.05.18   #23
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Purtroppo gli sportivi di oggi sono un po' gli eroi di una volta. Nel senso che sono persone su cui vengono riversate le proiezioni di molta gente oridnaria e di molti giovani. Accade perchè sono famosi e perchè fanno cose fuori dal comune o presunte tali, come appunto gareggiare a 300 km/h o partecipare alla coppa dei campioni.

Da una parte questo ci dice molto sulla nostra società, sulla scarsezza di veri eroi e sui valori che sono attualmente portati sul piedistallo. Sembra che oggi segnare una tripletta al machester united corrisponda ad ever respinto orde di mammelucchi sulle mura di corinto (o quel che era). Chi ammira le imprese e ne trae ispirazione come può ha spostato l'attenzione su imprese di altra qualità.

Non sarebbe neanche del tutto negativo se si riuscisse a trarne qualcosa di utile socialmente a livello educativo... penso ad un Kobe Briant che va nei centri di minibasket ad insegnare l'importanza dell'impegno (potrei fare molti esempi nel basket, un po' perchè conosco quelli, un po' perchè corre una differenza effettiva tra sport e sport... i valori che girano comunemente in alcune discipline sono molto più rari in altre, ma questo è un altro discorso), invece mi sa che molti finiscono per ammirare chi riesce a dar fuoco all albergo lanciando petardi, purchè segni la di cui sopra tripletta.

In ogni caso la gente ha bisogno di eroi. E alla fin fine si attacca a quel che trova e però trova quel che gli viene presentato, anche perchè non fa molta fatica ad andare a cercare.
Credo che i mass media abbiano la loro brava responsabilità nelle scelte a cosa dare risonanza... che poi questa risonanza si moltiplichi automaticamente perchè gente automatica la riverbera automaticamente tramite gli strumenti che ha a disposizione è meccanismo automatico sempre presente e noto.

Chiaramente a pensare con la propria testa ci si guadagna sempre... se mi osservo vedo che mi è si dispiaciuto per la morte del ragazzo, ma la cosa è durata pochissimo. Non lo conoscevo fino a quel momento e alla fin fine la cosa è finita insieme a tutte le altre notizie di morti che non conoscevo. Mi ha un po' colpito il fatto che è avvenuta in diretta... mi immagino che molti l'abbiano vista e questo può certamente amplificare qualche effetto, ma trovo che gli si stia dando un'attenzione eccessiva.
__________________

Ray non è connesso