Discussione: Che cos'è la Ricerca?
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 12-07-2009, 00.06.15   #15
Grey Owl
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Grey Owl
 
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
Predefinito

Mi sono avvicinato alla Ricerca pensando di cercare il Divino che era nascosto in me. Ho cominciato riempendomi la testa di belle frasi new age. Cercavo gli effetti speciali che mi illuminassero senza sforzo, lasciandomi andare, liberando il mio spirito dalle catene della materialità. Seguendo santoni e santini, maestri e supplenti.

Poi mi sono reso conto che nulla di tutto quello che credevo era (neppure in minima parte) il percorso di una reale crescita spirituale, di un percorco di Ricerca.

Ho capito che non aiuta riempirsi la testa di traguardi ipotetici e teorici (per il momento).
Quello che serve a me ora è tenere i piedi per terra.

Posso parlare in modo accademico di Illuminazione o di Pietra Filosofale o quant'altro. Ma parlerei di cose che non sono alla mia portata, sarebbe come parlare di fatti storici accaduti o di esperienze lette e non vissute.

Se è vero che mi ritengo un Ricercatore, è altresì vero che mi trovo all'inizio del mio percorso di Ricerca.

Quello che hanno descritto i grandi Ricercatori, su quello che hanno trovato lungo il loro percorso di Ricerca può essere di stimolo alla mia Ricerca. Ma commetterei un grande errore fissarmi su quelle letture, il pericolo è di trascurare il lavoro di Ricerca che è soggettivo.

All'inizio cercavo esperienze trascendentali, mistiche. Era come buttarsi a capofitto nell'ignoto senza preparazione e sopratutto senza protezione.
Ora cerco di lavorare sulla conoscenza del mio corpo per poter essere pronto all'incontro con l'ignoto, col Divino.

La prossima volta voglio essere preparato a tale incontro.
Grey Owl non è connesso