Discussione: Fotografia:morte della
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Vecchio 11-10-2007, 12.07.40   #17
ellebi111
Ristruttura la casa
 
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Io ho sia una minolta reflex che una pentax digitale, devo dire che la minolta non la uso più! Oramai le ultime digitali (che però hanno il prezzo delle vecchie reflex, alla faccia del meno caro) hanno prestazioni paragonabili e tutti i fotografi 'seri' stampano su carta fotografica (quindi con la durata della fotografia) a prezzi inferiori a quelli dello sviluppo / stampa da rullino.

Anche io avevo un laboratorio fotografico casalingo, ovviamente per il bianco e nero e credo che l'emozione di vedere l'immagine che appare mentre sei nella semioscurità sia qualcosa di indimenticabile, le tecnologie però avanzano.

Agli inizi il fotografo si preparava tutto... la gelatina, le lastre, la carta, poi le industrie hanno reso tutto più facile, ora si sta ritornando agli inizi. Ovvio, uno sforzo come quello necessario a rifarsi in casa le gelatine sensibili deve essere supportato da una forte passione, che paragonerei a quella che portava il giovane Leonardo a sperimentare nuovi pigmenti... passione di pochi.

Per le lampade, esistono (esistevano) dei portalampade con il vetro filtrato in cui si metteva la lampada normale, penso che i vetri di quel tipo si trovino ancora, quindi modificare una plafoniera con quel vetro dovrebbe essere facile, sicuro, definitivo.

Ho parlato prima di Leonardo, non a caso. La fotografia come è stata descritta in questi post è arte, desiderio di fare qualcosa di bello, di creare. Ho paura che al di la del volerlo fare con mezzi meno performanti dei precedenti, il vero problema sia nell'idea, come se le persone a fianco del caravaggio si lamentassero delle loro minori prestazioni a causa dei pennelli.
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