Discussione: Giuda
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Vecchio 25-04-2006, 21.28.15   #71
Ray
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Originalmente inviato da stella
Certamente, la volontà umana e quella divina non sono necessariamente in contrasto, anche se spesso l'espressione "Sia fatta la tua volontà" equivale a rinunciare alla propria.
L'indizio della presenza di una volontà umana non sarebbe in conflitto con l'altra volontà, quando le due coincidono liberamente.
Per questo ho detto che se in tutti la loro volontà e quella di
Dio conciderebbero, questo mondo sarebbe un Paradiso, e per questo Gesù ai suoi ha detto: "siete nel mondo, ma non siete di questo mondo" per dire che questo mondo è in mano alla menzogna.
La volontà umana è un atto di libertà, e se Dio ha voluto l'uomo libero, la volontà umana in qualche modo coincide con la volontà di Dio.
La volontà di Dio è che l'uomo liberamente scelga quello che è il bene maggiore per lui, mentre l'uomo sceglie molte volte un bene relativo.

In linea di massima sono portato a credere che diciamo più o meno le stesse cose... nel dubbio però puntualizzo. Saranno lette come sfumature forse, ma non è detto che lo siano.

"sia fatta la tua Volontà" non è la rinuncia alla volontà dell'io ma una scelta tra le due. Nel caso non concordino.
Se non fosse così, vorrebbe dire che la volontà umana e per definizione in contrasto con quella divina, e che per fare quella divina si debba eliminare quella umana. Questo eliminerebbe la libertà umana (anche se la ritengo assai scarsa) e porrebbe una distanza incolmabile tra Dio e l'uomo. DIstanza che storicamente la chiesa ha cercato di darci a bere... in contrasto con l'insegnamento cristico.

Scopo dell'uomo è innalzare la sua volontà fino alla Volontà divina, in modo che coincidano in principio.
Il coincidere della volontà umana con quella divina è lo stato di vera Libertà... l'altra, la possibilità di fregasene del proprio cuore e agire contro di esso, accontentando i capricci del proprio io (io lo chiamo ego ma bon) è libertà illusoria, ottenuta "per artem diabolicam" (attraverso opera di divisione).
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