Citazione:
Originalmente inviato da Lion
Tornando al tema "è tutto colpa dei genitori ", credo che se ci succede di dire o accusare il loro insegnamento, in realtà ci stiamo dando contro a noi stessi e ci da fastidio il fatto che non riusciamo a far "funzionare" un qualcosa, e sentiamo solo il bisogno di Essere quello che siamo. Ma probabilmente già andare contro allo "stile di vita" di un genitore, ci può causare molte difficoltà e perplessità, dal cominciare a chiedersi se siamo "normali". Sicuramente riceviamo molto da loro, proprio a livello genetico oltre che ad abitudini e modi di vivere, ma la strada è nostra e ognuno deve trovarla (conoscere l'IO).
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Benvenuto Lion.
Concordo praticamente su tutto, hai descritto bene un meccanismo che io ho descritto peggio poco sopra parlando di adolescenti.
Quel che mi viene da sottolineare è quell' "andare contro". Se vado contro l'influenza esterna in qualche modo sto seguendo una interna. Quindi le difficoltà e perplessità, il chiedermi se sono normale, mi obbliga a mettermi in dubbio e ad osservarmi. Da questo punto di vista trovarsi in un ambiente dal quale devo ribellarmi per "seguire me stesso" diventa una cosa favorevole. Un piccolo inizio di auto-conoscenza, anche se faticosa e forse sofferta...