Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-09-2008, 09.55.24   #10
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

Sono d'accordo con Ray sul fatto che tutto sommato i mutui non regalano nulla, ma non sono il male maggiore, comunque danno la possibilità di acquistare a chi quella possibilità in contanti non l'ha.
Si oggi si triplicano perchè spesso si è costretti al mutuo trentennale o anche più lungo.
A volte si è costretti perchè quei 100 euro in più (ipotetici su un mutuo medio, casa media) fanno la differenza vitale a fine mese, ma a volte vitttime del consumismo rateizzante qualcuno potrebbe fare il mutuo a 20 anni, o forse meno, ma visto che oggi si può lo fa 30 o 40 per avere la rata più leggera.
Bisogna farsi due conti prima e vedere se ci occorre per forza quella piccola differenza di rata e se siamo costretti per forza ad allungare di tot anni.
Facciamo un esempio reale, prendo il prospetto automatico della BNL (una a caso, non faccio pubblicità occulta, non è poi la migliore tanto per essere chiari): prendiamo un mutuo di 200.000€ come si diceva per esempio, se faccio rate per 25 anni ho una rata di 1369€, se invece faccio rate di 30 anni ho una rata di 1290. Nel primo caso complessivamente (parliamo di tasso fisso) pago in 25 anni 410.700€ nel secondo caso ne pago 464.400 cioè quasi 55.000 euro in più protraendo il debito di 5 anni in più e diminuendo la rata di circa 100€ (74 per la precisione).

anni -rata - importo totale alla fine

25 anni - 1369 - 410.700
30 anni - 1290 - 464.400

differenza rata 79
differenza totale muto 53.700


Ma si vedono rapporti più interessanti su quello che io credo si un mutuo medio più frequente, cioè sui 100.000 euro.....
In sostanza se arriviamo a pelo magari facendo 30 o addirittura 40 anni di mutuo è un discorso, ma se potremmo arrivarci anche con meno rate e non lo vogliamo fare perchè i 100€ in tasca ci servono per cambiare telefonino ogni 6 mesi etc... il discorso cambia.

Bisogna anche fare un ragionamento oggettivo, è vero che come la giro, la giro all fine la casa mi costerà più del doppio, ma a parte quello già detto che se non posso senza , meglio così che niente, bisogna considerare che la casa la ho oggi, e le ultime rate le pago fra 10, 15, 20, 25 etc anni..... se pago 1200€ oggi sono una cifrona, fra 10 anni varranno molto meno, fra 20 sarà il costo di un affitto, tra 30 sarà quello che pagano per una casa popolare.

Insomma che le banche ci sfruttanno e ci rubano ovunque ok, ma non demonizziamole, secondo me sono altre le cose poco chiare che fanno: commissioni assurde, calcoli degli interessi passivi che iniziano alla mattina anche se tu fai un assegno alle 22:00 e quelli attivi che iniziano il giorno dopo che tu hai depositato. La commissione di massimo scoperto è un vero strozzinaggio (infatti sembra che stiano lavorandoci... ma non ci credo che la toglieranno), il costo di un bonifico che va dai 2 euro se te lo fai da solo con l'home banking fino a 7 euro se lo vuoi fare portando soldi in contanti... (parlo della mia banca, ma non credo che le altre siano meglio). Parlo di cifra fissa mensile che ha già tutto un plafond di operazioni comprese, situazione necessaria a chi lavora in proprio, ma al dunque poi saltano fuori spese extra.
Tutto sommato i mutui fondiari sono regolamentati a livello statale e più di tanto non possono giocare, possono giocare sul tasso (e lì sta a noi girare più istituti e vedere quello che in quel periodo fà "promozione") e su le spese di istruttoria, che però a quanto vedono ormai sono più o meno fisse ovunque sui 3/400 euro perizia compresa, costo notaio a parte (ma quello ce lo possiamo scegliere).

Insomma per riassumere sui mutui influisce il fatto che le case come tutto sono raddoppiate di costo (non di valore, di costo), questo aumenta tutte le spese, dall'agenzia immobiliare al notaio etc...
I mutui sono diventati più lunghi e questo inevitabilmente alza il prezzo finale.
La colpa è sempre e solo dell'euro, o meglio di come è stata gestita la cosa, perchè se fosse stato fatto un cambio reale, anche ammettendo un piccolo scarto per sovvenzionare, tutta l'altra enorme struttura europa non ci saremmo impoveriti così.

Ultima modifica di Uno : 02-09-2008 alle ore 10.02.57. Motivo: inserita tabellina
Uno non è connesso