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Vecchio 17-03-2011, 19.22.52   #1
Astral
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Predefinito Sono diventato genitore

Qualche giorno fa, c'era una discussione non so se aperta da Redwitch o forse Edera, che parlava del fatto se era giusto, riprendere i propri genitori...

Mi allaccio un po' a quella e condivido quest'esperienza.

Da quando 3 anni fa è morto mio padre, mi sembra di essere diventato genitore.
Non è soltanto una questione di responsibilità di quando è stato male lui, o dovevo portarlo sempre in ospedale, ma del fatto che mia madre e mia sorella sono state delle donne un po' all'antica, e cioè quel tipo di donne che si occupano solo della casa (o dello studio nel caso di mia sorella) e che non si sono intromesse negli affari degli uomini.

Pensavo che un po' dipendesse dal carattere forte e un po' tirannico di mio padre. Mi sbagliavo un po'...

Ho notato che mia madre si adagia... continua a fare i lavori di casa da casalinga, ma non vuole prendersi le altre responsabilità ne è attenta.

Mi capita spesso di riprenderla perchè mostra ingenuità in un mondo di ladri, non è attenta nelle conversazioni, crede a tutto.
Quando vado alle riunioni di condominio, o parlare di cause legali che ho, devo farlo io, devo capire tutto io, devo stare attento alle bollette, o a che non escano troppo soldi a fine mese.
Cerco di risparmiare e lei non mi da retta, quando gli dico di farsi l'elenco di entrare ed uscite per vedere dove spende di più e dove meno. Nemmeno in queste cose piu semplici. E' praticamente rimasta quella di prima.

Sono il più piccolo, e mi trovo a fare da fratello maggiore e da padre, solo perchè sono il maschio.
C'è stato un periodo che ho lavorato e facevo tutto io, ed infatti poi se n'è risentito lo stress, non sapevo nemmeno cosa significasse più uscire con gli amici e stavo andando in depressione.

Ho pensato che questa cosa mi fa sentire piu importante? No mi fa sentire più responsabile, però un po' ci vivo male, perchè se dovessi partire magari per andare a fare esperienza in un'altra città o in un paese estero, sto con l'ansia che non se la cavano e che può succedere sempre qualcosa.
Fortunatamente mia sorella è riuscita a riprendere la macchina, è tornata a studiare, lavora pure ed ha fatto progresso, so che è difficile pure per lei, perchè a mio avviso si diverte poco e si impegna tanto.

Oggi giorno vedo che è difficile costruirsi una propria indipendenza, ma se pure ci dovessi riuscire dal punto di vista economica, mi domando questa cosa quanto possa influire.
Da una parte penso che è giusto che faccio le mie esperienze e vivo la mia vita, dall'altra però vorrei che fosse piu acuta ed indipendente.

Il fatto è che ha sempre dedicato la vita solo in funzione nostra e del marito, ed ora non ha nessuno, ne amici, sorelle indifferenti, fratelli avidi pronti solo a scroccare, e l'unica cosa è una parrocchia.

Ora deve andare sola in Spagna perchè s'è messa in testa che vuole andare a Fatima, ce la mando?
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