Un digiuno con 5 kg di buon pane di casa è fantastico!
Il digiuno per dirsi tale dev'essere senza cibi solidi ma solo liquidi.
Al digiuno occorre preparasi per tempo, all'inizio stabilire magari un giorno, poi man mano si aumenta.
Nei giorni che precedono il digiuno occorre ridurre l'assunzione dei cibi in sei tappe:
prodotti animali,
tutti gli eccitanti,
grassi e olii cotti,
olii crudi compresi i semi oleati,
i cereali cotti,
verdura e frutta cotta
la frutta e la verdura cruda,
a questo punto si può digiunare assumendo solo liquidi, acqua, tisane, infusi, ma c'è chi è favorevole anche alle centrifughe e ai brodi di verdure. Però almeno un giorno non bisogna masticare.
Poi finito il periodo del digiuno, un giorno o più, occorre reintegrare gli alimenti in progressione nella stessa modalità di come si è arrivati al digiuno ma in crescendo.
Quindi le tappe sono tre: riduzione alimentare in decrescendo, digiuno, rialimentazione in crescendo.
Quando l'ho fatto la prima volta ho rispettato queste tappe, ci ho pensato con un 20 giorni di anticipo, poi per due mesi ho mantenuto una dieta strettissima per continuare la disintossicazione. Ho perso 7 chili.
Stavolta non ho rispettato le tappe prima perchè capitato così, però era già quasi un mese che mi ero messa a regime alimentare ridotto, mangiavo già molto poco e leggero, per cui non ho risentito molto. Ora sto rispettando le tappe ma il corpo non vuole rialimentarsi come prima, vuole molto meno cibo e mi piace sentire il vuoto, il contatto con il languore mentale da cui prendo distanza.