Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-03-2007, 18.21.27   #8
Shanti
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di Shanti
 
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
Predefinito

L’Astrologia moderna ha fissato delle regole rigorose, sviluppandosi voleva diventare più razionale e scientifica. A dire il vero questa tendenza era cominciata prima di Morin de Villefranche (dalla decomposizione dell’Astrologia pagana era derivata a poco a poco questa forma), che forse ne doveva diventare il legislatore. Tutti gli astrologi oramai lo vollero imitare aggiungendo le loro regole a quelle dei predecessori. Di maestro in discepolo, da autore ad autore, una tradizione si è trasmessa, spesso senza alcun controllo.
Dai litigi, dalle discussioni tra oppositori e sostenitori - nel frattempo nasceva una scienza nuova, la psicanalisi, e si sviluppava la psicologia - doveva nascere la tendenza comtemporanea dell’Astrologia. Le teorie di Freud non avevano all’origine nulla che potesse sedurre gli occultisti o gli indovini e quindi la psicoanalisi freudiana non risvegliò echi in questo ambiente.

Invece l’apporto considerevole di Jung alla psicologia del profondo e alla conoscenza generale delle strutture dello spirito umano doveva attirare un gran numero di investigatori del mistero. Ecco infatti uno psichiatra che dava un’interpretazione nuova delle mitologie, che sconvolgeva le idee tradizionali. Ecco che proponeva l’ipotesi di un inconscio collettivo, grazie al quale tutte le esperienze anteriori dell’umanità potevano risorgere nell’anima di qualsiasi rappresentante della specie! No, gli dei non erano morti: erano stati dimenticati, ci si era nascosti per non vederli più. Ma non avevano cessato di vivere nel cuore dell’uomo.
Miss Miller, una delle ammalate curate da Jung, viveva le sue metamorfosi e i suoi conflitti dando ai suoi personaggi interiori, in pieno XX secolo, dei visi analoghi a quelli che loro davano gli Antichi, in Oriente e in Occidente, e dei quali fanno ancora testimonianza i simboli antichi.
Shanti non è connesso