Citazione:
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Originalmente inviato da Uno
Per essere noi medium dovremmo noi spostare il nostro modo di comunicare, quindi dovremmo percepire senza parole per esempio, poi eventualmente la nostra forma fisica tradurebbe... ma mi chiedo perchč un essere che ha abbandonato il corpo fisico cercherebbe o subirebbe il contatto per dirci (per esempio) che sotto tal mattone c'č nascosta una scatola.... onestamente la cosa non regge, invece la cosa č plausibile entrando in contatto con la memoria di chi ci ha lasciato.
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La frase che ho messo in grassetto della citazione di Uno (dal post
Quanto c'č di vero?) mi ha richiamato alla mente questo post...
Questa memoria di cui si parla, la memoria di chi ci ha lasciato, č quella che viene assorbita dal Creato alla morte? Ma assorbita in che modo? Nel senso che perde una sua individualitā e finisce in una specie di grande archivio scollegata dalla persona a cui apparteneva? O viene assorbita e sparisce per sempre?
Poi ancora....quanti tipi di memoria esistono? Mi viene da pensare che non ce ne sia uno solo....potrebbe esserci una memoria fisica (del tipo: come č fatto il nostro corpo), una emozionale (che carattere ho) e un'altra ....boh...spirituale?
Citazione:
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Originalmente inviato da Uno
Jez la nostra memoria viene normalmente assorbita dal Creato..(alla morte completamente, ma anche prima).. e noi pouf...
a meno che non ne creiamo una copia prima.... ssttt ho svelato il segreto di Pulcinella
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Ammesso che come ho scritto sopra esistano diversi tipi di memoria, di quale dobbiamo fare la copia?