Volevo spendere una parola d'elogio per il mio (miomio) postino che, a differenza di quel che capita in moltissimi posti e di cui si è sentito parlare molto qualche tempo fa, non solo fa bene il suo lavoro, ma offre anche quel valore aggiunto che è ormai merce rarissima e che forse un tempo era più comune.
Come lavora? Beh, intanto c'è la fortuna che è fisso in questa zona (ne riparlo di sta cosa) e questo gli permette di far rendere al meglio la sua evidente intenzione di svolgere bene il suo servizio. Intanto ci conosce tutti, per nome. E' sempre cortese ed educato. Quando sono venuto ad abitare qui, circa un anno fa, si è discretamente informato su ciò che gli serviva... discetamente osserva e ricorda. Ha le chiavi del portone e penso che le abbia di tutti i portoni della zona. La gente si fida di lui.
Oggi per dire, che poi è il motivo del post, mi ha messo in cassetta le chiavi del motorino che mia moglie aveva dimenticato inserite, e ha tolto il cartello "rubami"
Questo significa che si ricordava di chi era il mezzo. Bon, mi ha visto molte volte andar via col motorino, ma occorre volersi ricordare e occorre guardare se per esempio ci sono le chiavi su.
Poi mi ha suonato per dirmelo (suona solo se c'è una raccomandata o se ha qualcosa da dire). Beh, una sciocchezza direte voi, io invece dico che è molto, moltissimo, di sti tempi.
Dicevo prima che il postino è fisso nella zona. Questa è una fortuna... in molte altre zone della città i postini cambiano continuamente, certi restano pochi mesi (contratti a termine) ed è impossibile che costruiscano un rapporto col territorio come ha fatto questo. Si vede che alle poste sta bene che in questa zona ci sia uno così... in effetti abito in una zona che Sole definirebbe "bene", molto tranquilla, non c'è tanta gente, belle case eccetera.
Questo per dire che forse non in tutte le zone sarebbe possibile una cosa del genere, vuoi per sovrapopolazione vuoi per altro. Però è anche vero che una volta i postini erano parte integrante della vita di rione, avevano tutta una srie di funzioni non scritte e godevano di una serie di provilegi non scritti.
I postini erano anche gente onesta, di cui ci si poteva fidare. Se gli veniva affidata la posta, che è sempre stata importante e delicata, dovevano essere fidati appunto. Adesso le cose sono diverse, spesso sono sovraccarchi di lavoro, mal pagati eccetera e questo non li spinge certo a fare una virgola di più di quel che devono... a volte purtroppo anche meno.
Vabbeh, era solo per dire grazie al postino.