Pare che ci sia un numero elevatissimo di e.mail inviate per errore che contribuiscono a "rivoluzionare" la vita di chi le riceve;molto spesso chi invia una email personale con contenuti "scottanti" sbaglia indirizzo e la invia proprio a chi non dovrebbe leggere la mail.
Sull'articolo c'erano un paio di esempi, ne riporto uno:
Una donna riceve una mail dal datore di lavoro, e le dice di restare a casa per una giornata di ferie. La dipendente risponde educatamente, e in tutta risposta riceve una mail non indirizzata a lei: "Ciao, mi aiuti? Devo trovare il modo di licenziare ..." Evidentemente il datore di lavoro, ricevendo la risposta ha cliccato sul "rispondi" anzichè sull'altro destinatario.. (si potrebbe dire che inconsciamente ha trovato il modo più rapido per licenziarla..)
E sembra che sia frequentissimo che un'email costi il posto di lavoro.
Da quanto riportato sull'articolo:
Citazione:
"gli scienziati, sostengono che l'e-mail innesca nel nostro cervello una "sospensione della coscienza di comunicazione"  e che mentre in una comunicazione verbale o telefonica siamo sempre consapevoli dell'interazione con un altro individuo (come no gli piacerebbe.... ) l'e-mail innesca uno stato di disinibizione che ci fa dimenticare il contesto comunicativo"
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A me una cosa del genere è capitata in passato con degli sms , sbagliando destinatario. Ho imputato la cosa alla mancanza di attenzione con cui li inviavo. Due nomi simili, scorrendo la rubrica del cellulare troppo rapidamente, oppure se c'era il riferimento nell'sms di una parsona, mi è capitato di inviarlo a questa, invece che al destinatario a cui volevo inviare..
Non credo che si tratti solo di "distrazione"...
L'articolo poi si concludeva con una specie di decalogo, su come evitare certi errori.. che si puo' riassumere in: svegliaaa
