Grazie gibbi della ricetta, se posso riporto delle considerazioni che mi sono venute alla mente leggendo la tua ricetta. E' un modo per condividere insieme i vari modi di cucinare. Ho notato come l'arte di cucinare ti affascina, condivido pure io la passione per la cucina, non sono un'esperto però quando cucino mi rilasso e ritrovo me stesso. Cucinare è un'arte ed attraverso essa si riesce ad esprimere molto di noi, l'amore e la passione nel preparare i piatti si avverte.
La variazione del vino bianco secco col rum è una cosa che voglio provare.
La cipolla l'imbiondisco con l'olio d'oliva anche se la tradizione vorrebbe una noce di burro.
Io l'aglio lo metterei su tutto, sempre in piccole dosi o magari mettendo uno spicchio in camicia (senza togliere la buccia).
In questo caso utilizzerei un brodo di dado vegetale, nel caso di risotti semplici o a base vegetale utilizzo sempre il brodo di dado vegetale.
Il prezzemolo fresco lo metterei a fine cottura appena prima di servire, in questo modo non si cuoce rilasciando il suo aroma fresco nel risotto.
Per il formaggio suggerisco il parmiginano reggiano (meglio se prodotto nelle zone di Parma).
Utilizzo spesso il curry nel riso, lo metto a fine cottura una leggera spolverata, giusto per richiamare il saporte intenso ma che non copra gli altri sapori. Nel caso di risotti ai formaggi ritengo che il curry è quasi d'obbligo.
|