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Vecchio 13-06-2011, 22.18.11   #8
gibbi
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Citazione:
Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Nel mio caso specifico voglio precisare che questi beni li hanno fatti anche con il nostro contributo lavorativo anche se sulla carta non risulta, dal cielo non ci è piovuto nulla.
.....
La linea generale di quello che dici è giusta ma nel mio specifico caso citato no.
Mi scuso se involontariamente sono andata troppo sul personale , era mia intenzione solo evidenziare che la concessione dell'usufrutto è lo strumento usato dal coniuge per attribuire maggior garanzie al compagno/a
Quote:

]Si è vero, consideriamo già nostro ciò che nostro non è, avanziamo diritti su qualcosa che invece ha solo il proprietario, anche di dilapidare.
In questo caso il proprietario è un solo genitore con quota comune agli altri eredi e non può dilapidare senza il consenso degli altri.
Credo Ray si riferisse alla mia ipotesi iniziale , agli appetiti che si manifestano quando la successione è ancora lontana
Quote:


Nel mio caso non vi è possesso ma quota sulla nuda proprietà si. Teoricamente potrei vendere la mia quota.
Nella tua (e mia situazione) alla morte di un genitore si è aperta la successione , si è eredi in tutto e per tutto in concorso con l'altro genitore , quindi nessuna aspettativa
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