Visualizza messaggio singolo
Vecchio 23-11-2007, 23.36.51   #8
Shanti
Partecipa agli eventi
 
L'avatar di Shanti
 
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
Predefinito

Non ho molti ricordi di come mangiavo quando ero piccola, ma ne ho uno vivido dei sapori e dei profumi di ciò che mangiavo i primi anni di asilo: minestrine e pastasciutte che ricordo deliziose con un sapore che non ho mai più gustato così, mentre per il secondo ho il ricordo della bistecchina al burro che mi piace tantissimo ancora adesso.
Mio padre è sempre stato un gran mangiatore di carne, quindi a casa mia non mancava mai né a pranzo né a cena mentre anche il primo non è mai mancato nel senso che i piatti unici (a parte la pizza) non esistevano per i miei, variando tra pasta, riso e minestre, Tra le minestre mi piaceva una particolare che mia madre faceva con il latte. La carne la mangiavo di tutti i tipi, e visto che praticamente c’era sempre avevo le preferenze più che altro sul modo in cui era cucinata: per esempio odiavo i lessi, mi piaceva solo il pollo bollito. Il pesce mi piaceva poco ma più che altro per le lische. C’erano poi le battaglie per il pane che cercavano di obbligarmi a mangiare, e ancora adesso praticamente non ne faccio uso a tavola. Mi piacevano e ancora adesso la salsiccia e gli affettati, il prosciutto cotto è una cosa di cui non mi stancherò mai. Di verdura ho pochi ricordi, quella verde neanche a parlarne ma i finocchi crudi sì, i pomodori solo se spalmati di maionese, ricordo i ravanelli ma solo dopo che gli toglievo la buccia perchè troppo piccanti. Tra la verdura cotta mi piacevano i piselli mentre mia madre riusciva a farmi mangiare il cavolfiore cucinandolo con le olive, mentre le patate e le zucchine in tutti i modi mi sono sempre piaciute. Da mio padre avevo imparato a mangiare i carciofi crudi, cosa che oggi non faccio più. Tra la frutta l’unica che non ho mai amato molto e non so perché è sempre stata la banana, ancora oggi. E poi c’era il vino rosso che mi piaceva tantissimo, pasteggiando ne bevevo regolarmente e l’ho fatto dai sette otto anni fino all’adolescenza dopodichè non ne ho mai più bevuto fino a qualche anno fa quando ho ricominciato ad assaggiarlo e a trovarlo piacevole.
Oggi non c’è praticamente niente che non mangio a meno che non sia piccante, se non vogliono farmi mangiare qualcosa basta metterci un po’ di peperoncino sopra e io ci rinuncio, proprio non ce la faccio.
Caspita pensavo di avere pochi ricordi ma mi stanno tornando in mente un sacco di cose
Shanti non è connesso