Discussione: Violenza psicologica
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Vecchio 19-05-2011, 09.27.22   #15
Uno
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Originalmente inviato da griselda Visualizza messaggio
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Comunque se gli dico che se piove si bagna non gli lascio fare esperienza
Non lo lasci fare esperienza se gli dici.....?
Perchè?
Hai una parola fulminante ai cui ordini non si può resistere?

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Ragazzi state facendo un gran casotto e rimaneggiando definizioni provenienti da una certa anarchia, cioè che qualsiasi cosa uno dica e faccia che non mi sta bene, io gli sparo che mi sta facendo violenza psicologica e pretendo che mi lasci in pace anche se questo ha tutte le ragioni di dirmi qualcosa.

Violenza psicologica significa far leva su qualche debolezza di una persona per costringerla a fare una cosa, a subire una cosa, a non fare una cosa etc....
In minimi termini nel comune vivere nessuno ne è salvo, nessuno non ne fa, ma dovremmo parlare di violenza vera e propria quando si superano certi limiti.

Una violenza di tipo fisico o con manifestazioni fisiche è sempre anche direttamente psicologica, pure quando questa seconda non si manifesta e/o percepisce subito. Viceversa una psicologica si abbatte anche sul fisico indirettamente. Per esempio se io faccio violenza psicologica ad una persona per un periodo prolungato questa potrebbe cadere in depressione e poi avere problemi anche nel corpo.

Un esempio concreto. Se io sono padre, amo tantissimo mio figlio, qualcuno me lo rapisce e mi dice che se non faccio una certa cosa lo uccide, questi mi sta facendo violenza psicologica, perchè la sua violenza non mi of-fende direttamente fisicamente, ma lo fa attraverso qualcosa che mi è caro. Grosso modo il meccanismo è sempre questo: privarmi di qualcosa a cui tengo, qualcosa di cui sono dipendente. Potrebbe prendere delle forme più elaborate e sottili ma alla base c'è sempre un discorso simile.

Non è poi diversa dalla violenza fisica, in cui in qualche maniera questa mi priva di qualche integrità del corpo, mi viola una parte, sia che mi si dia un pugno che mi si violenti sessualmente etc... cambia solo il campo di azione.

Il ricatto psicologico è uno dei mezzi con cui si attua la violenza psicologica. La suggestione invece è altra cosa, perchè alla base c'è comunque la volontà conscia o inconscia di essere suggestionati. Il plagio invece potrebbe essere uno degli altri mezzi, ma al contrario di quanto si usa facilmente questa parola non è poi così semplice da attuare ne così frequente.
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