Discussione: Nordic Walking (???)
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Vecchio 27-08-2008, 10.15.21   #12
Uno
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Quello che "mi chiedo" è: posso comprendere quando l'inglesismo (o francesismo etc....)

semplifica e/o abbrevia: "garage" al posto di "autorimessa", "shopping" al posto di "andare a fare spese" , "notebook" al posto di "computer portatile" etc...
viene utilizzato per un termine che in italiano non era/è stato inventato: webcam si potrebbe tradurre con "telecamera per il web", ma in realtà è nata ed è stata usata fin dall'inizio solo in inglese, firewall, letteralmente si traduce con "muro di fuoco", in realtà in italiano non esiste una parola che definisca questo tipo di software, dovremmo usare una cosa tipo "filtro dei pacchetti tra il pc e la rete", ma anche casual non è traducibile con una sola parola italiana, "sportivo" è un compromesso, "comodo" non è perfetto al 100%
viene usato in determinati ambienti, per esempio l'informatica o l'industria di un certo livello internazionale, mi capita spesso di "parlare" con programmatori stranieri, non ha senso intestardirsi ad usare "disco rigido" (per esempio) quando i non addetti ai lavori devono nominare poche volte quel pezzo di computer e comunque ormai sono abituati a capire anche "hard disk"

ma in taluni casi una motivazione reale non c'è se non appunto che fa figo... che ci si sente moderni a prescindere dall'età, i più giovani per cercare di distinguersi dai meno giovani, i meno giovani per cercare di non perdere terreno.
In sintesi soprattutto nella tecnologia (infatti è molto più facile trovare esempi) è normale utilizzare direttamente l'inglese, ma stiamo parlando di oggetti che non c'erano pochi anni fa, in alcuni settori di forte interscambio culturale tra popoli diversi pure... ma nella vita quotidiana del cittadino comune è solamente un perdere la possibilità di comprendere molte cose, spesso qui nel sito studiamo l'etimologia delle parole per arrivare, ove possibile, al fulcro delle cose, si può fare anche nelle altre lingue, ma spesso abbiamo già poche basi in italiano, latino , greco..... figuriamoci andar a cercar le origini linguistiche di angli, sassoni e juti, nonchè influssi celtici e quant'altro.....

Quello che volevo dire (per quel che passa) è che staccare dalle origini (in questo caso con il linguaggio) se da una parte tende a rendere più liberi, lo fa realmente solo quando queste origini sono bene integrate in noi, il solo rifiuto (o peggio il rifiuto indotto da altri attraverso mode etc) non è libertà ma perdita.
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