Prima di tutto specifichiamo , non per te che lo sai già ma per eventuali lettori, che ti terrai sotto controllo medico, ciò non toglie che come giustamente dici si possa tentare di indagare in altri modi e magari tentare anche di trovare un proprio percorso di guarigione o almeno di controllo della situazione.
La cosa detta in sintesi si configura con un eccesso di ritenzione e acidità (parlo del corpo, ma poi il tutto lo trasportiamo anche nella psicosomatica) la seconda derivata dalla prima. La stessa gastrite è derivata dai polipi che creano ritenzioni adatte a ristagni, ovviamente il tutto è dovuto anche ad un eccesso di acidità, se ci fosse ritenzione ma con un sistema più basico avresti meno problemi, per esempio eviteresti i riflussi (quest'ultimi dannosi fino alla bocca), almeno dal punto di vista fisico.
Per ritenzione non intendo stitichezza, non credo che tu ne soffra particolarmente, poi confermerai o smentirai, ma un qualcosa inerente alla tua totalità come persona (anche psicosomaticamente), per esempio la tendenza a non far movimento di cui ci hai parlato in altro 3d, ma anche a concentrare la tua vita nella parte alta del corpo, non dico solo testa ma quasi... prova a vedere il tutto come un "centro" che aspira tutto verso se stesso, in quest'ottica anche il reflusso ha un senso se ci pensi che va oltre la questione meccanica e chimica della spinta verso l'alto.
Dal punto di vista pratico, sebbene mi renda conto che lo sto proponendo quasi come una panacea, cosa che non è, il limone è perfetto nel tuo caso, con un pò di costanza ti regolerebbe almeno un pò l'acidità. Dal punto di vista alimentare ti consiglierei alimenti "assorbenti" e poco fermentanti tipo patate (lesse non fritte), zucca, riso, cous cous,, pesce di tipo polposo, frutta secca che ha anche oli che non vengono digeriti immediatamente quindi prolungano l'azione "ammorbidente". Ovviamente non significa che devi mangiare sempre e solo queste cose, ma magari ricordartene un pò... (dimmi per esempio quando hai mangiato la zucca l'ultima volta
, e zucca vuota ha molte chiavi di lettura).
Per il resto oltre che un pò di movimento, dovresti provare il training autogeno che stiamo vedendo nell'altra sezione, ti aiuterebbe a spostare il baricentro... e a prendere coscienza di tutto il corpo e non solo della testa. A tale scopo ti consiglierei anche di provare quella che io chiamo camminata cinese... ma nel tuo caso in maniera molto spinta.
In pratica nella camminata cinese (come la chiamo io) normale si deve tentare di avere la sensazione che la testa, la vista, la percezione in generale sia all'altezza dell'addome più o meno... nel tuo caso la sposterei (come esercizio da provare durante il giorno alcune volte, anche passeggiando) più in basso, dall'inguine in giù, magari prova per gradi.
Per adesso direi che sarebbero sufficienti queste cose, poi magari vediamo se ti sembra di volerci provare e se trai giovamento.