Discussione: Io...Sono?
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Vecchio 03-01-2007, 11.16.47   #7
Uno
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Originalmente inviato da Haamiah Visualizza messaggio
Se accettiamo noi stessi va bene, ma se accetto me stesso e gli altri no, non va bene...non so se si capisce, non sono staccato dagli altri, è quando ho questa consapevolezza che capisco che devo accettare gli altri almeno quanto accetto me stesso; non è che sia facile, però si prova....
Oltre a quello che ha già ben esposto Ray su questo punto, cerco di chiarire, Ham parla di "quell'accettarsi" come apparentemente si accettano tutti, salvo poi entrare in crisi se capita di riuscire percepire la realtà di quello che si è, in quel caso a volte si inzia un percorso a volte (più spesso) ci si gira dall'altra parte. E' quell'accettarsi che però ci spinge a cercare (chi più chi meno ed in forme diverse) di conoscerci, allora nelle persone meno materiali si va dall'analista etc al percorso spirituale etc in quelle più materiali si va dall'alcool/sesso/mangio etc al banging jumping/corro_come_un_matto_in_macchina etc.... due lati della stessa medaglia: esplorazione di se stessi.
Perciò se non mi conosco come faccio realmente ad accettarmi e di conseguenza ad accettare gli altri? La risposta più ovvia è: per gradi, purchè come diceva Ray mi renda conto di aver questo bisogno, in questo modo posso indirizzare con una certa coscienza i miei sforzi, per esempio (ma è solo uno dei tanti) eliminando o almeno attenuando i falsi bisogni a favore di quello riconosciuto come partire da me.... l'unico reale in tal senso.
Ecco un'altro fraintendimento di una mal esposta e manipolata filosofia della salvezza, non v'è nulla in noi da eliminare ma tutto da conoscere e utilizzare nel miglior modo possibile..... per far che? Per conoscersi ovviamente.... ecco che torna l'oroborus in una delle sue forme.
E' vero che ci sono tecniche o metodi (si può dire religioni ma alla fine è uguale) che usano la repressione di qualcosa per poi porci di fronte quando si manifesterà nella forma più solenne.... ma allora se si usa questo metodo bisogna andare fino in fondo nella repressione.... saio, cilicio, deserto etc.... per poi poter andare fino in fondo nell'altro senso.... altrimenti se si preferiscono vie più dolci o mediane è meglio distinguerle e non mescolarle caoticamente (non è riferito in particolare a Ham ma a ciò che vedo spesso in giro)
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