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Vecchio 07-06-2008, 14.59.07   #102
stella
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Originalmente inviato da nikelise Visualizza messaggio
No UNO non mi convince ,scusami ,questo annullare o diluire le responsabilita' vere di chi le ha .
Il sacro e' il punto d'arrivo ma il sacro sta anche piu' in basso .
Si puo' dire ...quasi democraticamente ad ognuno il suo sacro in base al proprio livello e sensibilita'.
E fin qui ci siamo.
Ma chi svilisce il sacro?
Chi dovrebbe rispettarlo di piu' talvolta .Non tutta la chiesa ma una parte di questa si. Negare il tentativi di controllare la sessualita' da parte della chiesa e' negare l'evidenza.
La bigotteria della gente da dove viene?
BIGOTTO: si dice di chi e' scrupoloso nelle pratiche di culto ma senza intima religiosita'.
Deriva dall'intercalare bi god per dio . Non solo dalla gente come dici.
La chiesa c'entra Uno eccome, certa chiesa non quella pura di cui parli ma un'altra si , quella che e' stata la causa prima del disagio espresso da Gri ed altri , disagio insinuatosi nella societa' e nelle famiglie attraverso la demonizzazione della sessualita'.
Non e' la regola religiosa che e' sbagliata ma il distorto uso delle regole da parte di certa chiesa col preciso fine di controllare la potenza della sessualita' .
La fantasia sessuale dunque distorta nasce da un cattivo modo di vivere la sessualita' per questi motivi come ampiamente esemplicato dagli interventi precedenti.
Il sacro va rispettato ma da tutti.
D'altra parte la polarita' sacro /profano e' un'archetipo che inflenza anche l'ordine religioso come tutti perche' non dovrebbe esere cosi'.
Anzi del cattivo uso del sacro certo ordine religioso e' stato vittima illustrissima.
Siamo o non siamo qui per distinguere e trovare le cause PRIME o le prime cause ...la gente non ha mai causato nulla ''e' stata causata''.
Diciamo che la chiesa dà i suoi insegnamenti, e partendo dal sesto comandamento "Non commettere atti impuri" implicitamente questo viene vissuto come un limitare di vivere la sessualità liberamente...
Ma a parte il fatto che la chiesa ha sempre meno seguaci, come si nota anche nel post sullo sbattezzo, per cui oggi una persona non credo in alcun modo si senta obbligata dalla chiesa, ma questo è un altro discorso, lo spirito con cui è stato dato questo comandamento parte dal presupposto che siamo tutti figli di Dio e quindi il nostro corpo e quello degli altri diventa il tempio dello spirito...
Ora se si parte da questo, il vedere certe immagini fa del corpo un dio e non viceversa, va a finire che si usa e si viene usati... come i mercanti nel tempio, che usano il tempio per fare i loro affari e non per il fine per cui il tempio è stato costruito.
Il proprio corpo dovrebbe essere amato e rispettato e anche quello degli altri...
e la sessualità invece che essere da tramite per comunicare l'amore, diventa fine a se stessa, ma il fatto che ci sia sempre maggior richiesta significa che non nutrisce mai abbastanza e invece di saziare rende sempre più affamati.

Poi, sempre a proposito della chiesa, spesso si dimentica che con questo termine viene designato il popolo di Dio, e non solo i sacerdoti...
Quindi non solo alla chiesa, ma anche alle famiglie che la compongono, spetta il compito di dare il giusto insegnamento ai figli, che poi è diventato sempre più problematico visto lo sfascio della famiglia e la crisi dei valori che ne è una conseguenza.
Comunque il discorso è ancora lungo.

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