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Originalmente inviato da ellebi111
Se credi in dio, ma non nella sua infallibilità allora puoi esprimere le tue opinioni sul suo operato, a ragione o torto. In questo caso direi che è proprio bestemmia, quindi mi sa che si può.
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Effettivamente mettersi a giudicare Dio corrisponde al peccato massimo... la superbia. Pare che comporti cadute... cmq è certamente bestemmiare, anche se qui se ne parlava secondo la limitata accezione dell'insulto.
In ogni caso, riguardo al dio fallibile... già attribuire qualità al proprio dio - che poi è attribuire qualità alla propria idea limitata di dio, ovvero farla sottostare ai limiti della nostra mente - è in qualche modo giudicarlo e quindi bestemmiare, anche se senza intenzione, ovviamente.
Una seria metafisica non dovrebbe parlare di Dio in termini qualitativi, perchè farlo corrisponderebbe inevitabilmente a limitare l'Assoluto...