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Vecchio 13-03-2007, 23.47.46   #13
Ray
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Originalmente inviato da MoonCat Visualizza messaggio
C'è un altro fattore da tenere presente a mio avviso, la nostra e in alcuni casi, quella passata, sono le prime generazioni a basare i rapporti di coppia sull'amore, a pretenderlo e porre fine alle relazioni, appena cessiamo di provarlo.
Nella vita, fino a qualche secolo fa, l'amore tra uomo e donna era un sentimento per pochi eletti, si leggeva dell'amor cortese sui libri (ed era per lo più mai corrisposto e tormentato) ma nella vita quotidiana era difficile sperimentarlo, se non impossibile.
Forse è anche per questo che ci risulta difficile delimitarne i confini, capirne le origini e le "corrette" modalità espressive, è un bene di lusso ancora oggi e forse siamo tra i primi a potercelo "permettere", soprattutto per quanto riguarda viverlo nel quotidiano.
Scusa Mooncat, ma davvero pensi quello che dici o solamente riporti un'opinione magari largamente diffusa?

A me la cosa suona poco verosimile. Prima di tutto vorrei capire come chi sostiene queste cose sia in grado di stabilire quali fossero i sentimenti e come si vivessero i sentimenti secoli addietro. Solo perchè le abitudini erano diverse non vuol dire che fossero dettate necessariamente da "peggiori" condizioni dell'anima.

Sull'amor cortese devo dire che anche questo è poco capito. Non lo definirei tormentato. Forse non è questa la sezione giusta, magari ne apriamo un tread in esoterismo o tradizioni, ma in realtà l'amor cortese, quello vero (non è stato mal capito solo in tempi moderni) era una strada iniziatica e il meccanismo innescato all'uopo dai "Fedeli d'Amore" era consapevole. Ma ripeto, parliamone altrove o finiamo molto fuori rotta in questo tread.

Quel che sarebbe interessante invece approfindire è la questione se sia "migliore" l'amore odierno che manda all'aria il rapporto appena cessa l'euforia (questo è, non vero amore) o quello magari un po' retrò che veniva lentamente coltivato nella ripetuta quotidianità (che dava modo di conoscere e conoscersi molto più profondamente del "tutto subito" di oggi). Per carità, non sto dicendo che una volta era tutto rose e fiori e che adesso tutto fa schifo, ma invito te e tutti a riflettere sulla questione un po' più attentamente.
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