Discussione: L'immortalità
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 02-12-2009, 12.15.41   #126
Elohim
Ristruttura la casa
 
Data registrazione: 23-07-2009
Messaggi: 283
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
Nella tua interpretazione non vedo come il Dna (in quanto regista) potrebbe avere una coscienza (attore) che gli fa compiere azioni buone e positive, per esempio se io fossi un malvagio e opererei sul Dna per creare mostri malvagi, non vedo come questo Dna possa redimersi da solo creando coscienze positive, casomai arriverebbe ad autodistruggersi...

Hai detto bene... infattti non esisterebbe vita se si usasse il dna in questo modo. Ma anche senza usare il dna a libello genetico noi siamo sul punto di autodistruggerci, non lo vedi forse? sai quanto basta poco per scatenare l'apocalisse nucleare con le coscienze che mettiamo al governo? Se invece si usasse la genetica per eliminare ogni male, non si vivrebbe meglio in tutti sensi?
Citazione:
E anche ammettendo che ciò possa accadere, cioè far nacere una coscienza positiva che lo porterebbe all'immortalità, con quale criterio il regista deciderebbe chi ne è degno, se prima nessun essere aveva la possibilità di redimersi e di risvegliarsi...
[/quote]
Dato che redensione comporta un peccato e io non concepsico un peccato tantomeno originale, ciò non accadrebbe . Mentre accadrebbe il risveglio con sforzo e continua volontà... cosa che non sono molti nè a volerlo nè a farlo.

Citazione:
Originalmente inviato da stella Visualizza messaggio
In Apocalisse 20, 1-6 si parla di mille anni:
" Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.
Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare.
E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano.
Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni.
Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi.
Questa è la prima risurrezione.
Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione.
Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni."

Da questi versetti mi sembra di capire che la prima resurrezione appartiene a quelli che si sono redenti nella carne quando erano in vita, loro non sono più soggetti alla morte quindi sono immortali.
La seconda resurrezione e la morte seconda invece appartiene a tutti gli altri, a seconda delle loro opere.
Redenti da cosa? E perchè aspettare milenni? Pensiamoci un attimo. Viaggiare nello spaziotempo comporta un tempo diverso... Mentre per il viaggiiatore passano pochi minuti sulla Terra passano centinaia di anni. Quindi il ritorno di Gesù si può bene intepretare come un viaggio interstellare e la resurrezione come un meccanismo effettuato con macchine genetiche che riporta in vita l'individuo meritevole. La resurrezione biblica, evangelica e coranica (e anche raeliana) sono nella carne e nel corpo. Quindi...
Love
__________________
Gli Elohim dissero: "Facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza"

Ultima modifica di Elohim : 02-12-2009 alle ore 12.18.30.
Elohim non è connesso