Discussione: Spada e Mente
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Vecchio 08-04-2007, 11.57.24   #26
Ray
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Saltando di palo in frasca...

Nelle arti marziali la spada è fondamentale. La Via della Spada (Ken-Do) era la via dei nobili, dei Samurai. Si ricercava l'uso perfetto ma anche l'oggetto perfetto, la spada era venerata (d'altra parte doveva diventare un tutt'uno col corpo, la perfetta armonia) ed erano venerati anche i maestri spadai.

Il punto di partenza dell'apprendimento era la posizione di guardia, che comprende tra le varie cose la perfetta impugnatura. La guardia era considerata forse la parte più importante della tecnica visto che da una guardia imperfetta nascevano colpi e parate sicuramente imperfetti. Lo studio di questa posizione non aveva mai fine ma era parte sempre presente nell'allenamento del guerriero... ci sono varie storielle che testimoniano la centralità di questa posizione che in potenza racchiude tutta la capacità del guerriero (si diceva che i guerrieri si valutavano l'un l'altro grazie ad essa e che dalle rispettive guardie si sapeva già come sarebbe finito il combattimento).

La posizione di guardia dipende da e comprende la posizione dell'avversario. Se un guerriero assume la perfetta posizione (e quindi anche distanza) rispetto all'altro e se ha una spada perfetta, l'avversario vede solo il filo della lama, che è sottile appunto come un filo. Quindi vede qualcuno che regge un filo teso in aria (come la corda dell'incantatore di serpenti). Centra anche la forma della spada... è uno dei motivi della particolare curva della katana.
Se poi la lama (metallica) è perfettamente pulita e c'è una giornata di sole, l'avversario non vede proprio nulla (vede un tizio con le braccia messe in una buffa posizione).

Quando si dice una mente affilata...
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