Discussione: La prepotenza
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Vecchio 21-04-2009, 11.33.31   #13
nikelise
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Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
Secondo me ci hai preso.
Ognuno di noi ha, a livello potenziale, un lato prepotente. Se faccio parlare il mio scopro che č il braccio armato di quello che vuole mantenere una determinata situazione di controllo, reale o illusoria che sia (č sempre illusoria ad un certo livello ed č sempre reale ad un altro, parlo di livelli di consapevolezza).
Deve mantenere il controllo, deve assicurarsi il mantenimento dello status quo, oppure invadere l'altro (ma per lui l'invasione č sempre subita) per una questione di territorio. Ritiene, vive, di aver bisogno di un certo territorio per poter continuare ad esistere come č, ossia come gli comoda nel modo in cui č.
Quando il braccio armato, il lato prepotente, si manifesta č perchč percepisce la possibilitā di perdere questo territorio o parte di esso, oppure percepisce la possibilitā di consquistarlo, ma come ho detto, per lui č la stessa cosa, dato che crede di conquistare un territorio che dovrebbe essere suo. Ossia sta provando paura.
Dietro un prepotente c'č un io spaventato.

Quando parlo di territorio mi riferisco alla possibilitā di esercitare potere, che alla fin fine č possibilitā di nutrirsi. E questo territorio č sempre una o un insieme di relazioni.
E' vero quello che dici c'e' sempre sotto la possibilita' di nutrirsi, la molla che muove e' quella .
Capita allora che tu faccia , io l'ho fatto , qualcosa che gli impedisca di nutrirsi con te.
Ma nel fare questo c'e' tutto un mondo che guarda e forse si sveglia e comunque se la realta' cambia per uno cambia in qualche modo ,anche solo in potenza , per tutti .
Qualcosa insomma accade .
Voglio dire che trovo quasi impossibile far cambiare lui , agire su lui ma si puo' cambiare un po' , solo un po' ,l'acqua in cui nuota .
E' un meccanismo a catena , magari lento , ma che dovrebbe estendersi .
Bisogna continuare pero' perche' non si perda memoria di quello che e' successo.
E tenere la pressione delicatamente alta , tenersi sempre pronti a muoversi.
Sperare che si spaventi di quello che e' ?
Magari ma non ci spero , avrebbe gia' risolto i suoi problemi da tempo.
Ciascuno ha il suo inevitabile percorso sul quale io non posso incidere.
nikelise non č connesso