Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Mi associo a questa domanda senza nascondere che gia' ho letto ( jung , Evola ed altri ) chi attribuisce all'intera opera alchemica ( una chimica ante litteram ) solo ( per modo di dire) un processo simbolico della trasformazione dell'uomo nelle sue componenti , quale di piu' ( anima ) quale di meno ( corpo ) .
Pero' c'e' chi la vede diversamente . Su quali basi ?
|
L'alchimia non è una chimica ante -litteram, tutt'alpiù la spagiria è un'antenata della chimica, poichè si occupa solo di processi fisici, chimici appunto ecc
La trasformazione umana è assolutamente necessaria, ed alcuni ne hanno descritto i tratti, ora sotto l'aspetto psicologico ora esoterico ecc
Non di meno , per quel poco che ho leggiucchiato quà e là , tutti gli autori più importanti di alchmia vera e propria(che presumo fossero anche Adepti e non semplici scrittori), parlavano ANCHE di procedimenti materiali, concreti su cose tangibili, tipo minerali, forni, crogiuli ecc, ovviamente in modo molto ermetico, quasi un ricreare in lab-oratorio le condizione della creazione divina.(ovviamente nel lab-oratorio c'è anche l'alchimista... in veglia molto vicino al forno)
Nel corso degli anni sono poi sorte, per analogia, tutta una serie di alchimie "parziali", tipo quella psicologica, quella sessuale ecc.