Fulcanelli ha messo in luce la relazione cabalistica fra rose croix (rosacroce) e rosée cuite (rugiada cotta).
Il rosacroce è quindi colui che ha portato a termine la cottura della Rugiada, ossia il fortunato possessore della Pietra Filosofale. Ne deriva che la Rosacroce non è un grado, ma soltanto la Consacrazione del proprio lavoro interiore, che non ha nulla a che vedere con i membri di società segrete che si ritrovano in determinati luoghi fisici.
Lo stesso cavaliere Christian Rosenkreuz, vissuto nel 1400, non ha mai fondato una società simile, ma essa è frutto solo dell'inventiva di uno scrittore, Valentin Andreae, vissuto 200 anni dopo. Non c'è nessun dato certo che confermi le affermazioni dell'autore di "Le Nozze Alchemiche di Christian Rosenkreuz", che lo voleva a capo di una pseudo "CIA" medievale piena di maghi, stregoni e di intrighi internazionali...
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