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Vecchio 05-06-2009, 11.38.13   #1
dafne
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Qualche volta ci si riesce
Magari solo per un piccolo momento, per una piccola cosa.
Magari poi nulla sembra cambiare ma sotto sotto questo piccolo cambiamento lavora.

Oggi è capitata la classica cosa che non credi possa accadere e sulla quale ci si fà dei film interminabili.
Films di immaginarie vendette perchè si è saturi di rancore.

E poi quel messaggio arriva, casca dal cielo come un'albicocca matura e rimani a guardarlo con metà di te stupita e contenta e l'altra metà che soffia sul fuoco della rabbia e la riaccende.

Volevo non rispondere, per non cascare di nuovo in un vecchio meccanismo, per fargliela pagare (eh bon..diciamo le cose come sono..) per dimostrarmi che non me ne importa nulla...

Poi volevo rispondergli, per catturare la possibilità di potergli dire tutto quello che ho passato, la delusione, l'amarezza, la rabbia..e forse per riacchiapparlo

Insomma alla fine mi sono resa conto che c'era tutto e niente di tutto questo.
O meglio che nulla era importante.

Ho lasciato che i pensieri vecchi restassero nel vecchio e ho dato spazio a qualcosa di nuovo.

Ho risposto in maniera stringata alla domanda, non rispondere equivaleva a comportarmi nell'esatto modo che io ho sempre fortemente contestato e allo stesso tempo ho anche sciolto definitivamente (spero) il grumo di rancore che avevo. Se sarà ne parleremo se non sarà, se scomparirà ancora com'è suo tipico, pazienza.

Io credo che abbia scelto allora il meglio per sè, in un'ottica di sano egoismo, e oggi posso anche capirlo (ma che fatica)
Oggi posso anche accettarlo perchè proprio per quello stesso sano egoismo io mi comporterò come reputo giusto verso di lui, NO, verso di me, senza mascondermi ma limitando i contatti.

Non sono più arrabbiata con lui certo però è che non mi permetterò di agire in modo di permettergli di farmi del male ancora.
(azz...alla fine ragionando così si scopre che ci si autocastra spesso...sempre? )

E' curiosa questa sensaszione, io che agisco e decido, un cambio di direzione, non posso controllare il mondo, nè nessuno, ma posso cercare di controllare me..almeno in quello che già so mi porterà in corsa contro un muro.



Bello, potrei abituarmici, anche se prevede una certa dose di responsabilità degli eventi che stride con la bimbetta che ancora sono.... ...ma si può, si può ...
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