La casa e l'orto
Mi ricordo solo la seconda parte del sogno.
Nella prima so che siamo arrivati in una casa nuova, abbiamo esplorato ma mi ricordo solo i muri bianchi e i colori chiari. Ero con i miei figli.
La giornata č assolata e usciamo in giardino.
Mentre usciamo ci accorgiamo che nella grande corte c'č una macchina e delle persone che stanno salendo per andare via.
Mentre si apre il grande cancello so che sono i miei vicini, probabilmente abitiamo in una bifamiliare e sento nella testa i soliti pensieri del tipo" chissā cosa avranno pensato quando ci hanno visto" "chissā se i bambini li hanno giā disturbati" "vediamo se qualcuno ha la faccia arrabbiata" ecc
Ma dopo un attimo scrollo le spalle. Se hanno problemi me lo diranno.
Mi dedico allora a guardare il cortile che ha ciottoli bianchi e una striscia piuttosto ampia di giardino che circonda tutta la casa.
L'erba č un pō alta ma mentre passiamo in rassegna il terreno ci accorgiamo che ci sono delle piante di pomodoro e poi di fagiolini. Adesso non mi ricordo pių bene ma c'erano diversi ortaggi tra cui anche insalata penso e zucchine, č tutto un pō trascurato ma ordinato e vivo. C'erano anche ai bordi delle piante da frutto.
Ricordo bene che mi restava solo un pezzeto da identificare. Sembrava erba ma ho considerato che era stato tutto coltivato quindi era presubibilmente un ortaggio che non conoscevo. Mi sono fatta spazio tra le verdure e i grappoli d'uva (credo) e ho osservato quell'erba da vicino, aveva delle foglioline particolari.
Adesso penserei al prezzemolo ma nel sogno mi sono improvvisamente ricordata del "periodo verde" che aveva avuto mio papā facendo l'orto e delle carotine che crescevano sottoterra lasciando sopra solo dei mazzetti di foglie particolarissime.
Ero davvero felice di aver identificato anche l'ultimo ortaggio, anche perchč rischiavo di strappare via tutto facendo pulizia e poi mi sono svegliata.
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