[griselda]

La ruota è stata usata tradizionalmente per rappresentare l’universo, il cosmo, la terra e il cielo. Essa in se racchiude, contiene, include. È l’eterno movimento, un movimento perpetuo, il ricominciare eterno del tempo che scorre. Simbolo inoltre del tutto di quell’inizio senza una fine.
Una ruota che gira è anche il mutare di ciò che è in basso in ciò che è in alto e viceversa, inverte in continuazione il sotto e il sopra e nello stesso tempo li elimina.
Ruota come simbolo di ciclicità, le stagioni, tempo. (orologio) un ripetersi di eventi. Sulla ruota della vita, che è moto, si nasce si cresce e si muore. La ruota è incessante movimento. Vi è anche la ruota della fortuna che distribuiva sia beni che mali.(anche l’arcolaio lo era)
La ruota ha un cerchio esterno, dei raggi e un mozzo che sta nel mezzo. (piccolo cerchio o punto, ombelico) Il mozzo è simbolo di fissità basta guadare una ruota che gira per comprenderlo meglio. Nelle scuole filosofiche orientali ed occidentali si insegna come passare dalla circonferenza al centro della ruota passando per i raggi. All’esterno il movimento maggiore per arrivare tramite i raggi al punto di pienezza e fissità il centro, il mozzo.
Per il Buddismo essa diviene la ruota dell’esistenza o Samsara.
In Cina il mozzo è il cielo e la parte esterna della ruota è la terra nel passaggio dalla terra al cielo vi è l’evoluzione dell’uomo.
Volendo la ruota può anche intendere l’esteriore e l’interiore.
La ruota anche come simbolo solare rappresentava la divinità, Apollo, Vishnu, i carri del sole, i chakra.
Per i Celti la ruota si trova nell’immagine di Taransi Dio con la ruota.
La ruota dello zodiaco che si ritrova ovunque.(ruota della vita)
In psicologia sta a significare la ripetizione i circoli viziosi. Per Jung è un simbolo positivo che rappresenta il Sé e che si ritrovano nelle grandi Cattedrali Gotiche, come le aureole dei Santi e i mandala e le mandorle mistiche.