[jezebelius]

E' stato realizzato nella città di Imola.
In pratica la città anzicchè mettere su case di riposo per anziani che, a conti fatti sarebbero costati ai servizi sociali e quindi al Comune e quindi alla cittadinanza tutta circa 30.000 € l'anno, ha pensato bene di porre a disposizione per gli anziani alcuni condomini all'interno dei quali, chi si trova in una particolare situazione - ad esempio non ha parenti o questi non possono accudirlo poichè son tutto il giorno al lavoro, od ancora anziani disabili che altrimenti non avrebbero potuto accudirsi da se - può usufruire dell'ospitalità del l'appartamento nel condominio.
I vantaggi di questo progetto, oltre naturalmente alla prospettiva di allungare la vita e renderla più confortevole per le persone che decidono di " approfittare " di questo servizio assistenziale, son rappresentati sia da un'assistenza capillare, in quanto al mattino ed alla sera, divisi per turni, ci son gli assitenti di base che pensano ed accudiscono al tempo stesso i bisogni degli ospiti, e sia, per chi volesse fare un po i conti di quanto costa una struttura di questo tipo, anche si può dire che viene meno della metà del prezzo di una casa di riposo.
Questo ultimo punto vale per chi, di solito, si sofferma sul lato economico delle cose che per carità pure deve essere valutato ma mi pare che si assurga a punto principale a fronte, invece, di un servizio assistenziale.

Le assistenti di base, come detto, si dividono per turni. Una cosa mi ha colpito e cioè che una di queste, con la sua famiglia ( marito e figli ) non sono italiani ma di un paese arabo - e questo la dice lunga sull'effetivo aiuto e lavoro che molti extracomunitari, danno al paese - e vivono all'interno del condominio il che li connota sia come una specie di custodi oltre che di prestatori di lavoro ovvero "tutor" - come vengono definiti - presenti più o meno 24/24.
I servizi offerti vanno, come ho detto dall'assistenza di base, alla pulizia degli appartamenti; dalla assistenza infermieristica e del medico ai servizi di lavanderia. La retta è da pagare bimestralmente, in riferimento al prezzo dei servizi offerti.

Insomma mi pare che sia una bella cosa soprattutto perchè, di belle notizie ce ne vuole.
E per queste, continuando sulla scia, il servizio sociale di Imola ha intenzione di affrontare anche ulteriori progetti di condomio solidale ma che riguardi disabili, ragazze madri senza casa, con lo specifico intento di " allargare " la zona sociale ovvero farla divenire centro sociale ( vero e proprio ) in cui dare/fornire i servizi di assistenza.
Una bella iniziativa, non c'è che dire per far fronte ai numerosi problemi che rigurdano gli anziani nel paese. Almeno un piccolo passo avanti!