Non so ancora che titolo mettere.
E ho deciso per qui anche se inizialmente volevo postare in gogna per una parte del discorso ma che entra in conflitto con un altra che mi ha fatto sceglire questo settore.
Si parla tanto di privacy e poi succedono cose che ti fanno domandare se esiste poi davvero o funziona solo in un senso.
Se vai a farti una visita in un centro oncologico successivamente ti arriva a casa un'immagine della Madonna con il tuo nome scritto sul suo cuore circondato da spine.
Leggi e scopri che è stato inviato dalla stessa via dove risiede il centro di cui sopra.
Immagino che nelle mille informative che ti fanno fleggare e firmare non devo aver letto proprio tutto e bene.
Già...
ma chi legge in quei momenti? Quando la mente è più o meno il loop perchè hai paura di quello che andrai a fare oltre a quella di scoprire qualcosa che non vorresti mai avere? Insomma quando si tratta della vita sfido chiunque non abbia già accettato completamente la morte nella sua vita a rimanere mentalmente fermi.
Non lo sanno loro?
Certo che si!!!
Non lo trovo corretto, come non trovo corretto che questa associazione che per carità (ecco dove mi divido) potrebbe anche portare conforto e speranza alle persone ma che vede però ( e qui l'altra divisione) se così fosse potrebbe evitare di domandare soldi e di allagare vaglia.
Inoltre come vivere questa cosa se si è persone che si fa caso ai segni che si trovano nel quotidiano?
Sì insomma questa cosa mi ha profondamente scocciato!
Io amo la Madonna ma mercificare in questo modo lo trovo alquanto fastidioso e speculativo e non mi va ecco.
La trovo un'invasione della mia privacy e ma anche un mischiare il Sacro con il profano che mi da il voltastomaco, cerco il punto di unione per accettare questa cosa e non
ma non ci riesco.
Chi gliel'ha detto di andare a frugare tra i nomi e scegliere il mio per scriverlo su una foto che non ho chiesto?
Dall'altra il mio desiderio ardente e nascosto nel mio cuore di andare da sempre a Madjngorie che rende il tutto ancora più fastidioso, ma mi confonde perchè penso che se non posso andare là posso avere una foto di quella di Fatima a consolarmi ma devo però pagare per qualcosa che non ho chiesto a queste persone e che penso speculino sul dolore delle persone.
Poi mi scoccio pure perchè penso che avrei potuto non aprire la busta e fare come faceva una mia ex pricipale, prendeva tutte queste buste scriveva mittente sconosciuto e le rimetteva nella casella delle lettere, invece la mia curiosità legata all'indirizzo me l'ha fatta aprire e quindi zack ora so qui che mi lagno.
Voi come la pensate?
p.s. sto benissimo
