[diamantea]

Un sogno particolare stanotte.
Mi trovo nel grande terrazzo di mia madre con altre persone di famiglia. A un certo punto ci troviamo a guardare dal lato mare e dai vicini di casa vedo l'acqua del mare salire verso la casa di mia madre.
Preoccupati e meravigliati si chiedono se il mare ci stia inondando fino a quassù, ma io sicura dico subito che c'è stata alta marea e l'acqua sta salendo ma poi torna giù, nessun pericolo, godiamocelo questo strano fenomeno. Così quando l'acqua arriva nel terrazzo noi ci sguazziamo i piedi felici, con le mani ci bagnamo tutti. Anche i vicini di casa fanno lo stesso e guardiamo questo evento straordinario.
Ora l'acqua si sta ritirando verso il basso ma ecco che ci sono i pesci che rincorrono l'acqua ma due grossi pesci restano fuori a terra. Uno è sul balcone del mio vicino e l'altro nel suo cortile in basso.
Sono preoccupata per il pesce che boccheggia, non voglio che muoia così, si potrebbero mangiare ma rifiuto l'idea, hanno voglia di vivere, sono entrambi maestosi, così dico subito al vicino di buttarlo in acqua, di sbrigarsi prima che si ritiri completamente. Lui lo prende e lo lancia ma il pesce arriva in cortile.
Non so come mi ritrovo sotto a cercare il pesce, voglio salvarlo.
Il pesce è grosso di colore grigio e parla, parla con il vicino, gli dice di scendere e buttarlo a mare, è incastrato in una scala a chiocciola e non ce la fa a liberarsi da solo, gli dice pure come deve prenderlo. Io ascolto questa conversazione, il vicino sembra non capire o volere fare uno sforzo, il pesce dice che non avrà molto tempo poi morirà. Il pesce sembra saggio e intelligente e ha molta voglia di vivere.
Così con coraggio gli chiedo se vuole essere preso da me, mi fa un pò impressione toccarlo vivo ma lo farò per liberarlo.
Il pesce stranito che lo voglia fare una donna acconsente così lo prendo in braccio ed è bellissimo, lo bacio. L'acqua è ancora raccolta proprio lì accanto, lui mi chiede di posarlo subito in acqua ma gli chiedo il permesso di mostrarlo ai miei figli un'ultima veloce volta. Lui acconsente ed io subito lo mostro in altro lo bacio e lo metto a terra dove scivola in acqua felice di aver trovato il suo abitat.
Ma ora mi viene in mente l'altro pesce, era a terra, mi volto e vedo questo enorme pesce dai colori argentei, è stupendo ma sta boccheggiando, è privo di sensi ma vivo, ancora per poco, così lo prendo e lo butto in acqua sperando che si riprenda.
Il pesce va a fondo quasi morto ma poi in trasparenza vedo che inizia a respirare, è vivo e salvo anche lui.
Mi sveglio di colpo, ho un calore eccessivo in tutto il corpo.