Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-06-2004, 00.25.48   #13
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito

ok andiamo avanti, energia al posto di pulsioni.... no allora io intendevo proprio pulsioni in quanto rende ciò che pensavo cioè la spinta che in un senso o nell'altro possono darci la paura e l'accettazione, se poi non è corretto dal punto di vista dei luminari pazienza.
Non ci si può liberare da un'istinto? Perchè non tutti abbiamo gli stessi istinti? Se è un'istinto (e qui sono d'accordo, mi sembra che sopra l'ho anche scritto) è una cosa che ci viene dalla natura, per cui teoricamente dovremmo essere sottoposti tutti agli stessi istinti, ma invece sappiamo che non è così, a livello dell'uomo in maniera più marcata, a livello animale meno evidente (solo alcuni individui animali sono liberi da alcuni istinti) per cui come nasciamo con diversi istinti dovrebbe (uso il dovrebbe come retorica, ma io sono certo) essere possibile affrancarsi dagli istinti in maniera minore o maggiore a seconda del livello evolutivo.
In quanto al "timor di Dio" è l'esempio lampante, da chi è propugnato? Da religioni che hanno sempre fatto in modo di mantenere una distanza abbissale tra Dio e l'uomo, e allora torniamo al concetto: temo ciò che non conosco.
Non capisco perchè saremmo dei mostri se non avessimo paure.... se sapessimo vivere completamente il momento presente non avremmo paure perchè non reagiremmo ad una situazione ne perchè non la conosciamo ne perchè memori di un'analoga (ma non uguale) esperienza, semplicemente vivremmo la situazione come deve essere in quel momento in maniera pulita, perchè si... la paura ti dice dove andare ma ti limita, ti manda dove vuole lei , perchè se mi fai il discorso:"Ma se io sono cosciente vado al lato opposto" significa reprimerla, non liberarsi e come hai detto tu giustamente tornerà moltiplicata.
Uno non è connesso